Pesca a strascico, l'Ue approva lo stop dal 2030. L'Italia è l'unica a opporsi
Le marinerie italiane dicono no alle direttive dell’Unione europea per tutelare un settore strategico per la nazione
Com'è intuibile, oltre alle specie viventi, lo 'strascico' non risparmi neppure i fondali, in alcuni casi devastati a tal punto da non riuscire più a riprendersi. E ogni qualvolta che una certa parte di questi viene completamente distrutta, i pescherecci si spostano sempre più in profondità, perpetrando un circolo che potenzialmente potrebbe durare fino al totale annientamento dell'ecosistema e della biodiversità.
Leggi anche: Europa in crisi, ma la "solita" Bruxelles pensa alle buste di insalata
Altrettanto allarmistico è il pensiero di Fedagripesca, per cui mentre l'Europa blinda i suoi fondali per i pescherecci del continente, le navi estere (come quelle nordafricane) continueranno a muoversi liberamente e a vendere il frutto della pesca a strascico nei mercati italiani.
Iscriviti alla newsletter