Alfano svolta e apre a Forza Italia. "Insieme con regole e nome comune"
Alfano: l’alleanza con Renzi? "Va verificata dopo il referendum"
"Se c’è la possibilità di individuare un nome comune e delle regole democratiche", Area popolare potrebbe allearsi con Forza Italia, per "dare rappresentanza a milioni di moderati italiani che non si riconoscono nella sinistra ma non possono accettare l’estrema destra di Salvini". L’annuncio a sorpresa arriva dal ministro dell’Interno Angelino Alfano nella giornata conclusiva della Summer school della Fondazione Costruiamo il futuro, a Giardini Naxos. Non è la prima volta che Alfano parla dell’idea di creare una coalizione moderata, forte, per ridare un riferimento a tutti gli elettori di centro destra. Ma è la prima occasione in cui esplicita chiaramente che, tra le forze politiche chiamate in causa per questo progetto, «in primo luogo» c’è Forza Italia, se si riuscissero a trovare appunto regole e un nome comune. Sembra un occhiolino fatto a Giovanni Toti, il consigliere di Berlusconi, che proprio dalle pagine del nostro giornale oggi ricorda che nella battaglia referendaria Forza Italia partirà «da quello che c’è, e cioè dall’alleanza tra Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia. E provando ad allargarlo agli amici di Ncd-Area Popolare, alle esperienze del civismo».Anche se Alfano ha sempre detto che avrebbe appoggiato il referendum costituzionale, potrebbe essere pronto a prepararsi il terreno dove giocare subito dopo.
Questo nuovo progetto «vogliamo farlo anche con tutti coloro che appartengono al Ppe in sede europea», spiega Alfano facendo rifermento in primo luogo a FI e osservando come ci si sono milioni di moderati che non si riconoscono nella sinistra «ma non possono accettare l’estrema destra di Salvini che vuole uscire da tutto, che vuole uscire dall’Italia secondo l’art.1 dello statuto della Lega, vuole uscire dall’Ue». «Noi ci siamo, se non ci staranno loro troveremo degli altri cui fare un appello ai moderati italiani per avere questa nuova rappresentanza contro gli estremismi di destra e di sinistra», conclude il leader di Ap.
L’alleanza con Renzi? "Va verificata dopo il referendum"
Alfano sta rinnegando l’alleanza con Renzi? «Noi abbiamo fatto la scelta giusta nel collaborare in questi anni con il governo Renzi», nega il ministro. Ma, chiarisce, «Nel futuro non abbiamo ancora preso una decisione perché dopo il referendum, per il quale noi sosteniamo calorosamente il Si, faremo un tagliando e prenderemo una decisione insieme a tutti coloro i quali hanno scelto di stare insieme a noi nel nuovo soggetto dei moderati italiani».