Alfano teme la caduta di Renzi. Ecco perché vuol tornare da Berlusconi

Perché Angelino Alfano insiste con il dialogo con Forza Italia? Perché il ministro dell'Interno vuole tornare con Berlusconi? Semplice. Il timore del leader dell'Ncd-Area Popolare è che Matteo Renzi cada con il referendum istituzionale e quindi, dopo essersi legato troppo al presidente del Consiglio, ora tenta faticosamente di smarcarsi per evitare di affondare con il segretario del Partito Democratico. E' del tutto evidente che sia nel Pd sia al Quirinale si stia ragionando su cosa fare nel caso in cui, come appare probabile, Renzi e la Boschi dovessero perdere la sfida sulle riforme costistuzionali. L'ipotesi più probabile è quella di un governo tecnicno, di larghe intese e sostanzialmente del Presidente (Mattarella, ndr) al quale starebbero già lavorando oltre alla minoranza dem di Bersani e Cuperlo anche la fetta del Pd che fa riferimento a Dario Franceschini e che nelle ultime settimane ha preso le distanze del premier. Ora Alfano ha fiutato il pericolo flop, viste anche le dimissioni di Renato Schifani da capogruppo dell'Ncd al Senato, e si sta muovendo per cercare di ritrovare centralità politica dialogando con Berlusconi. E' chiaro che essendosi avvicinato tantissimo (troppo) a Renzi nei mesi scorsi Alfano rischia di restare tagliato fuori dai giochi politici, o comunque fortemente ridimensionato, qualora si andasse davvero verso il dopo-Renzi. Si tratta quindi di tattica politica e non di una scelta strategica per il futuro del Paese.