Politica
Invasione aliena della Terra. I governi ci dicono la verità?
Invasione aliena della Terra: studio rivela quante sono le razze cattive nell'universo
Alieni e invasione della Terra, paura
Invasione aliena? L’invasione aliena è uno scenario parte dell’immaginario comune, qualcuno si è chiesto: quante razze aliene malvagie potenzialmente ostili ci sono nella Via Lattea? La risposta, o almeno, una stima, è parziale.
Per fare una stima di qualsiasi cosa, si legge sul sito www.orgoglionerd.it, ci si basa di solito sui dati a disposizione riguardanti il fenomeno considerato e il contesto in cui questo deve venire osservato. Questa è sempre stata una difficoltà quando si parla di vita aliena, perché abbiamo un solo esempio su cui basarci: la Terra. È quindi difficile stimare variabili come la probabilità che la vita nasca su un pianeta, che questa vita si sviluppi in forme complesse e intelligenti.
Questo non ha mai fermato i ricercatori da comunque fare stime e valutazioni. Un esempio è la celebre Equazione di Drake, che prova a stimare la quantità di civiltà in grado di comunicare noi nella nostra galassia. L’equazione è nota per la sua associazione con il forse ancora più noto Paradosso di Fermi, per cui, se da una parte, inserendo stime ottimistiche nell’equazione di Drake si ottiene un numero molto elevato di civiltà con la possibilità di comunicare, a livello sperimentale non ne abbiamo ancora trovata nessuna.
Valutazioni simili sono dietro lo studio “Estimating the prevalence of malicious extraterrestrial civilizations” (“Stimando la prevalenza di civiltà extraterrestri malevoli”), stato pubblicato online, senza peer-review (quindi senza la revisione di altri ricercatori), da Alberto Caballero, un dottorando dell’Università di Vigo in Spagna.
Lo studio parte dalla stima fatta da Claudio Maccone, uno scienziato italiano parte del progetto SETI per la ricerca di vita extra-terrestre, che pone il numero di civiltà nella Via Lattea intorno alle 15,785. A questi dati ha aggiunto la probabilità che una civiltà abbia tendenze ostili e colonizzatrici, basandosi sui dati riguardanti le nazioni nella Terra negli ultimi 50 anni.
Mettendo tutto assieme, il risultato è probabilmente ci sono solo quattro civiltà extra-terrestri potenzialmente ostili nella Via Lattea. La probabilità di entrare in contatto con una di questa civiltà è molto bassa. E lo è ancora di più la probabilità di invasione: considerando che non tutte le civiltà capace di comunicare sono capaci di effettuare viaggi interstellari, il numero di civiltà malevoli e allo stesso tempo interstellari potrebbe essere inferiore a uno.
La stima, come riconosce lo stesso autore, ha delle limitazioni importanti, ma si basa sui dati che abbiamo al momento a disposizione. E ha comunque uno scopo importante nella ricerca di vita aliena.
Esiste infatti una linea di pensiero per cui dovremmo evitare di “farci notare” dagli alieni, mandando sonde e messaggi radio, perché se qualcuno là fuori stesse veramente ascoltando, rischieremmo il pericolo di essere invasi.
Questo studio pone la probabilità di una invasione da parte di una civiltà raggiunta da un nostro messaggio come almeno cento volte inferiore all’impatto di un asteroide apocalittico, che già di suo è un evento estremamente improbabile. La conclusione è quindi quella di non preoccuparsi troppo e non limitare gli sforzi di ricerca volti a confermare la presenza di vita aliena intelligente.