Politica

Bocchino svela segreti piccanti: "Vivevo con Buttafuoco in un monolocale. Con noi anche una trans..."

di redazione politica

L'opinionista di Otto e mezzo su La7 parla anche del suo flirt con Mara Carfagna

Italo Bocchino e quei segreti intimi sulla sua ex vicina di casa...

Italo Bocchino è tornato al centro della scena politica ma non più come parlamentare, ora fa principalmente l'opinionista della destra di governo in tv, ma è noto soprattutto per i gossip, specie quello del presunto flirt con Mara Carfagna, che ora liquida così: "Bah, sciocchezze su cui la stampa si appassionava all’epoca...". Bocchino svela alcuni retroscena della sua vita privata, curioso quello che riguarda la sua giovinezza. "Vivevo - svela Italo Bocchino a Il Corriere della Sera - in un monolocale seminterrato a viale Vaticano. Un letto, un cucinino, un bagno piccolo, stop. Poi i letti diventarono due perché con me venne ad abitare Pietrangelo Buttafuoco. Nell’appartamento accanto al nostro viveva una trans; nome d’arte Ruby. Lei e tutte le persone che avevano optato per quel determinato tipo di vita si facevano una clientela quasi esclusivamente grazie agli annunci sui giornali locali".

"Ruby - prosegue Bocchino a Il Corriere - pubblicava le inserzioni sul Messaggero e sul Tempo. Tipo “AAA, Ruby, sensualissima transessuale, riceve in viale Vaticano”, numero di telefono, eccetera eccetera... Il cliente prendeva appuntamento, segnava l’indirizzo, arrivava sotto casa. Il problema era che, un po' perché pervaso da spiriti evidentemente bollentissimi e un po' perché nell’annuncio c’erano solo l’indirizzo e il telefono, una volta giunto a destinazione questo benedetto futuro amico di Ruby molto spesso non sapeva dove citofonare. In tantissimi, in piena notte, in mezzo a quella confusione di ormoni, cognomi, lettere di scale e numeri di interni, trovavano naturale citofonare "Bocchino". Di fatto, per parecchie notti, Pietrangelo e io abbiamo svolto funzioni di receptionist per Ruby, indirizzando i clienti alla porta giusta".