Politica

Bongiorno, legge vs violenza sulle donne 'Possibile approvazione in settimana"

La legge 'Codice rosso' che prevede aumenti di pena per le violenze sulle donne "conto che sia approvata gia' in settimana" così la ministra per la Pa Bongiorno

Legge “codice rosso” sulla violenza sulle donne, Giulia Bongiorno: “Possibile approvazione in settimana” 

La legge 'Codice rosso' che prevede aumenti di pena per le violenze sulle donne "conto che sia approvata gia' in settimana, i fatti di Savona mostrano quanto un nuovo intervento sia importante". Cosi' la ministra per la Pubblica amministrazione, Giulia Bongiorno, in un'intervista a Repubblica. "Facciamo i conti con secoli di legislazione maschilista e una cultura radicata da cambiare. Il resto, pero', lo devono fare leggi e magistratura", continua Bongiorno che spiega come il primo punto forte del 'Codice rosso' sia quello di "promuovere la violenza contro le donne da reato di serie B a reato di serie A, con l'obbligo di ascoltare le donne che denunciano entro 3 giorni. E' fondamentale, perche' troppo spesso i pericoli che corrono le vittime sono sottovalutati. Associazioni e vittime spesso lamentano di non aver trovato interlocutori preparati". Altro punto fondamentale della legge "sono i corsi di formazione per tutte le forze dell'ordine, perche' la capacita' di reazione alle denunce in Italia varia molto. Sono misure per avvicinare la giustizia alle donne", spiega la ministra. Sulle accuse di sessismo da parte del sottosegretario Spadafora al vicepremier Salvini, Bongiorno conclude: "Se stiamo approvando il 'Codice rosso' e' anche perche' Salvini l'ha voluto nel contratto di governo. Io so che e' attento a queste tematiche. Quando dice 'sbruffoncella' a Carola Rackete lo fa senza intenti discriminatori. Il suo e' un linguaggio colorito, dice le stesse cose a donne e uomini".