Politica

"Botta finale di Trump al governo Conte. Il caso Venezuela nasce negli Usa"

Di Alberto Maggi

Intervista di Affaritaliani.it a Luigi Bisignani. "Il Centrodestra è come il Libano con il coronavirus"

La storia dei soldi dal Venezuela al Movimento 5 Stelle è vera?
"Più che dal Venezuela mi pare che questa storia arrivi dagli Stati Uniti".

Cioè?
"Parte dagli Usa per dare la botta finale al governo italiano".

E per quale motivo?
"L'America non ne può più del governo Conte e sta approfittando di questa vicenda del Venezuela, che secondo me non è vera ma è verosimile, per assestare il colpo finale al governo italiano".

Avrà successo?
"Ci riuscirà, gli Usa hanno visto in Di Battista l'anello debole".

Però Di Battista ha pochissimo seguito tra i parlamentari del M5S...
"L'Amministrazione Usa e la Casa Bianca non guardano ai numeri della maggioranza in Parlamento, ma hanno deciso di dare la botta al M5S seguendo le mosse di Di Battista in Venezuela".

Crede all'ipotesi Conte leader dei 5 Stelle?
"E' talmente un camaleonte che tutto può essere. Ma non credo che accada. Anzi, sicuramente no".

Lancerà o no il suo partito alla fine?
"Tutti i partiti dei presidenti del Consiglio in carica hanno un grande appeal fino a quando il premier sta a Palazzo Chigi, cassa di risonanza persino per Conte. Ma quando si lascia Palazzo Chigi il consenso crolla in un attimo".

Conte tornerà a fare l'avvocato come ha detto?
"Non credo proprio, penso che condurrà un format televisivo. Ormai è un personaggio dello star system e in quel mondo vive benissimo".

Conte al Quirinale nel 2022?
"No, non scherziamo. E' solo un incidente di percorso".

Renzi non sta più creando problemi al governo. Che cosa è cambiato?
"Renzi è il più intelligente di tutti, ma ogni mossa che fa lo rende sempre meno credibile".

Perché?
"Prescrizione, intercettazioni, Bonafede e quindi Csm... Ha visto tutto prima e meglio di tutti gli altri, ma poi ha fatto marcia indietro. C'è tutto il mondo di centro che era pronto a dargli fiducia ma che oggi è chiaramente deluso".

E il Centrodestra che non è capace di trovare l'accordo sui candidati alle Regionali?
"Il Centrodestra è come il Libano con il coronavirus".

Addirittura?
"Certo, Berlusconi non riesce a tornare a Roma perché gli viene impedito dal suo cerchio magico, con la scusa del Covid, e quindi se ne resta lì in Provenza. Ogni volta deve tornare di mercoledì e non torna mai. Lui a Roma ha una grande presa sui gruppi parlamentari e per questo i suoi non lo fanno rientrare".

Salvini e Meloni?
"Si odiano e si detestano ed entrambi non sopportano più Berlusconi. Quando si andrà alle elezioni fingeranno di stare insieme, come hanno finto fino a oggi".

Elezioni in autunno?
"Ci sarà un incidente parlamentare o sociale che farà precipitare la situazione e a quel punto nascerà un governo di larghe intese, anche perché Mattarella non può continuare a restare così silente. Di elezioni non se ne parla nemmeno".

Che ruolo sta giocando la Chiesa cattolica in questa fase di crisi?
"La Chiesa italiana, la Cei, non esiste più. Due cose interessano quel mondo, sesso e soldi. Sta facendo prove di esistenza in vita sull'eutanasia e gli incentivi alla Chiesa cattolica saranno motivo di duro scontro per la pressione delle scuole cattoliche e parificate. Rischiano di saltare i bilanci con 30mila professori a rischio".

E il Papa che fa?
"A Bergoglio non interessa niente della Chiesa italiana e sta continuando a mettere cardinali e vescovi che sono preti della strada e che stanno distruggendo la Chiesa in quanto privi di esperienza. Bergoglio pensa solo a preparare il collegio cardinalizio per eleggere, quando accadrà, un Papa simile a lui".

Usa 2020, chi vince? Biden o Trump?
"Biden se porta dentro Michelle Obama come vicepresidente. Poi o molla prima e Michelle diventa presidente o non si ricandida la prossima volta e tra 4-5 anni avremmo la prima presidente americana donna e di colore".