Politica
Conversano, Vannacci: "Avevo i biglietti e poi...". Il racconto esclusivo
Premio "Oscar del libro 2024", saltata la presenza del generale. Ecco perché. Intervista
Vannacci: "Questa è la democrazia che piace a una certa Italia"
(Nella gallery le foto di Manila Gorio)
Conversano, in provincia di Bari. Premio "Oscar del libro 2024", giovedì 16 maggio. All'evento, che ha visto la premiazione anche del direttore di Affaritaliani.it Angelo Maria Perrino e di Antonio Gelormini, giornalista di Affaritaliani.it, avrebbe dovuto partecipare anche il generale Roberto Vannacci, candidato indipendente nelle liste della Lega alle elezioni europee. Ma alla fine non si è visto. Giallo. Mistero. Che cosa è davvero successo? Affaritaliani.it lo ha chiesto al generale.
"Sono stato invitato e mi avevano fornito i biglietti dell'aereo, tutto pagato! Poi è saltato tutto". Il generale Roberto Vannacci, candidato indipendente nelle liste della Lega alle elezioni europee dell'8-9 giugno, spiega ad Affaritaliani.it quando accaduto a Conversano, in provincia di Bari, dove avrebbe dovuto ricevere il premio "Oscar del libro 2024" ma con un colpo di scena la sua presenza è saltata.
"La mia partecipazione ha suscitato polemiche che sono state ricondotte all'inopportunità politica vista la mia candidatura alle elezioni europee", spiega Vannacci. "Solo tre o quattro giorni prima dell'evento mi hanno informato che non avrei partecipato, nonostante l'organizzatrice Manila Gorio tenesse molto alla mia presenza che considerava gradita. Purtroppo hanno vinto le pressioni per il no e quindi è saltato tutto. Questa è la democrazia che piace a una certa Italia".
Secondo quanto risulta ad Affaritaliani.it, a opporsi sarebbe stato in particolare il sindaco di Conversano Giuseppe Lovascio in contrapposizione con Katia Sportelli, assessore alla cultura del comune che invece aveva previsto la presenza di Vannacci alla serata. Il premio al generale verrà comunque consegnato, ma soltanto dopo le elezioni europee.
Manila Gorio
"Io sono presidente nazionale di un'associazioe che si chiama Anti, ovvero associazione nazionale transgender Italia Lgbt", spiega ad Affaritaliani.it Manila Gorio. "Sia io, che sono direttrice del premio, insieme alla commissione formata da giornalisti abbiamo voluto invitare Vannacci perché sono favorevole al confronto. Ero contenta di invitare Vannacci, il confronto non si nega mai a nessuno. Poi quando abbiamo sottoposto all'amministrazione comunale il nome di Vannacci evidentemente non lo hanno valutato in linea con la visione che potevano avere alcuni dell'amministrazione e della cittadinanza. Poi hanno detto che è candidato alle Europee e non era il caso di invitarlo per una questione di par condicio, ma lo invitavamo per il suo libro e non per favorirlo per la sua campagna elettorale. Abbiamo rispettato questa decisione, siamo andati avanti con l'evento. Con Vannacci ci siamo parlati, mi sono scusata e siamo rimasti che rimandiamo il confronto e chiariremo le cose che ha scritto nel suo libro e viceversa".
Manila Gorio
Il sindaco di Conversano è di Centrodestra ma molte delle sue liste sono vicine al sindaco di Bari Decaro e al presidente Emiliano. E qualche funzionario regionale si sarebbe opposto al patrocinio della regione Puglia. L'assessore Sportelli pare avesse dato l'ok all'invito a Vannacci ma poi quando il generale ha pubblicato la locandina sui social ha suscitato il malcontento creando qualche crepa nell'amministrazione che ha bloccato l'invito. E così è saltato tutto.