A- A+
Politica
Diplomifici, la giusta battaglia del ministro Valditara
Giuseppe Valditara

Diplomifici, la giusta battaglia del ministro Valditara

Il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara è da tempo che se la prende con i "diplomifici", ovvero quelle scuole che - dall'alba dei tempi, non da ieri mattina - servono a far prendere l'agognato titolo di studio a quei fessi che non riescono a farlo da soli, sudando e faticando come tutti gli altri. O meglio, che servono a quei genitori fessissimi che pensano che pagando il titolo di studio ai figli li prepareranno alla vita, senza capire che li stanno solo preparando a barare. Quindi, benissimo il ministro che ha avviato i controlli su 70 scuole. Il problema è che su queste 70 scuole, per 47 è già stata avviata la revoca per la parità.

Agli italiani piace barare. Come lo si evita? Intervenendo

Spieghiamolo: ovviamente non sono scuole statali ma private, che abbiano ottenuto la "parità", ovvero l'abilitazione a insegnare "come se" fossero statali, con lo stesso valore legale. A leggere le agenzie, c'è di tutto. Scuole alberghiere senza cucine, scuole con il 90 per cento di iscritti che vivevano a una distanza tale da scuola da rendere impossibile la frequenza. Tiriamo qualche somma da questo caso. Primo: questo ministro ha fatto qualcosa che nessuno aveva mai fatto prima, e si merita un applauso. Secondo: le scuole paritarie, vecchia battaglia dei cattolici, sono un problema se lasciate senza controllo. Non importa dove si va a scuola, se nel privato o nel pubblico, ma importa eccome che il livello standard sia mantenuto. Terzo: agli italiani piace barare. Sempre e comunque. Ma per evitare che lo facciano, basta intervenire. Dal diploma all'esame da avvocato, di scappatoie ne abbiamo tollerate troppe, negli anni. Forse è ora di smetterla una volta per tutte.






in evidenza
Matteo Berrettini is back, che balzo in classifica Atp: oltre 30 posizioni

Così è rinato il tennista azzurro

Matteo Berrettini is back, che balzo in classifica Atp: oltre 30 posizioni


in vetrina
Un racconto sulle assurdità del nazismo: la recensione di Ferrovie del Messico

Un racconto sulle assurdità del nazismo: la recensione di Ferrovie del Messico


motori
Luca de Meo CEO Renault: "serve flessibilità per la transizione ai veicoli elettrici"

Luca de Meo CEO Renault: "serve flessibilità per la transizione ai veicoli elettrici"

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.