Politica
Elezioni Bolzano, proiezioni sul 5 giugno. Come finiranno le Comunali
Bolzano, elezioni: ecco le proiezioni sulle Amministrative del 5 giugno
Le Comunali di Bolzano erano il primo test in vista delle Amministrative del 5 giugno. L'attesa era grande e, anche se il capoluogo dell'Alto Adige ha alcune peculiarità specifiche, alcune indicazioni e trend per le elezioni che ci saranno tra meno di un mese emergono chiaramente. Il Partito Democratico di Matteo Renzi subisce un leggero calo ma non c'è nessun crollo. Tradotto: a Roma Giachetti può facilmente arrivare al ballottaggio con la Raggi, a Milano Sala risulterà ben piazzata con il Pd primo partito, a Torino e a Bologna il partito del premier sarà nettamente in testa sfiorando forse la vittoria al primo turno (soprattutto nel capoluogo emiliano), a Napoli la Valente (candidata del Pd) ha buone chance per andare al ballottaggio con de Magistris. Il M5S conferma la sua avanzata, nonostante il caso Livorno con il sindaco Nogarin indagato. Facile pensare alla Raggi prima a Roma e favoritissima per il secondo turno, risultato di tutto rispetto a Milano, ballottaggio a Torino contro Fassino, mentre a Napoli e Bologna i 5 Stelle possono tentare di arrivare al secondo turno. Pessime notizie per la Lega. Salvini sperava in un'avanzata a Bolzano per poi fare il pieno il 5 giugno. E invece la Lega ha perfino perso voti. E quindi facile immaginare il flop a Torino, nessun exploit a Milano e Roma mentre a Bologna la Borgonzoni potrebbe arrivare al ballottaggio ma molto lontana dal sindaco Merola. Forza Italia si è presentata con altre liste e il risultato seppur deludente segna comunque una tenuta. Il 5 giugno potrebbe quindi esserci una flessione del partito di Berlusconi ma non una tracollo come qualcuno ipotizzava. Fratelli d'Italia è andata molto bene a Bolzano e quindi la Meloni ha qualche chance di arrivare seconda a Roma, anche se il mancato boom di Salvini la penalizza. Discreta la performance della sinistra radicale, mentre da segnalare il boom di Casapound che, dopo aver rotto i rapporti con la Lega di Salvini, potrebbe intercettare molti voti sulla scia dell'exploit dei partiti di estrema destra in tutta Europa.