Politica

Elezioni Emilia Romagna sondaggio, clamoroso: si mette molto male per Pd e M5S

Alberto Maggi

Elezioni regionali Emilia Romagna sondaggio: nuove stime sulle fondamentali Regionali del 26 gennaio

Elezioni Emilia Romagna sondaggio.

Il dilemma del Movimento 5 Stelle in vista delle Regionali del 26 gennaio in Emilia Romagna: sopravvivere ma far vincere il Centrodestra e la Lega o diventare una costola del Pd senza nemmeno la certezza del successo? E' questo il punto chiave che emerge dalle stime sulle fondamentali elezioni nell'ex regione rossa elaborate per Affaritaliani.it dal sondaggista Alessandro Amadori.

Vediamo i numeri. Se Partito Democratico e Movimento 5 Stelle si presentano separati, come annunciato più volte da Luigi Di Maio dopo il flop in Umbria, il Centrodestra a guida Lega vince con il 45% circa dei consensi, seguito dal Centrosinistra (Pd+altri) con il 41%, i 5 Stelle al 12% e altri partiti/altre liste al 2%.

Se invece ci fosse l'alleanza allargata tra Pd e M5S (più altri di Centrosinistra), nella migliore delle ipotesi per lo schieramento dei partiti della maggioranza di governo, si arriverebbe a un testa a testa 49 a 49 (2% di altri partiti o altre liste).

In sostanza - secondo l'analisi di Amadori - una parte dell'elettorato del M5S, quello anti-sistema, in caso di alleanza con il Pd sceglierebbe di votare Lega o Fratelli d'Italia. Ecco perché la partita sta diventando davvero complessa per il Centrosinistra.

"L'istituzionalizzazione del M5S, un ibrido tra forza filo-governativa e anti-sistema, in un'alleanza innaturale con il Pd avrebbe come conseguenza che una parte dell'elettorato grillino non si riconosca più nel Movimento, di fatto costola dei Dem", spiega Amadori. "Un po' quello che è successo in Umbria, senza contare che non c'è nemmeno un radicamento sul territorio visto che Pizzarotti ha lasciato il M5S". Insomma, in Emilia Romagna o Di Maio sopravvive andando da solo ma vince la Lega o si gioca la partita ma snaturando ulteriormente i 5 Stelle.

Alle ultime elezioni europee del 26 maggio in Emilia Romagna la Lega risultò il primo partito con il 33,8%, seguita a breve distanza dal Partito Democratico con 31,2%. Molto lontano in terza posizione il Movimento 5 Stelle fermo al 12,9%. Forza Italia aveva ottenuto il 5,9% mentre Fratelli d'Italia il 4,7%. A Più Europa andò il 3,6% e ai Verdi il 2,9%. La Sinistra 1,9% e Partito Comunista 1,1%.