Politica

FdI: "Trump non archivierà la NATO. Ha ragione, l'Europa condivida i costi"

Di Alberto Maggi

Presidenziali Usa, parla Carlo Fidanza, capodelegazione FdI al Parlamento Ue e punto di riferimento di Meloni per la politica internazionale

"Trump durante il suo mandato ha brillantemente contenuto Russia, Cina e Iran tramite la deterrenza"

 

"Personalmente, nonostante il tentativo di costruire leadership alternative a tavolino e col favore di alcuni media, ho sempre creduto che le primarie repubblicane le avrebbe stravinte Trump". Carlo Fidanza, capodelegazione di Fratelli d'Italia al Parlamento europeo e punto di riferimento di Giorgia Meloni per la politica internazionale, analizza con Affaritaliani.it la situazione negli Stati Uniti dopo il trionfo di Donald Trump alle primarie repubblicane.

"Non mi convince chi in Europa agita spettri in caso di una sua vittoria a novembre, anzi credo ci troveremmo di fronte un presidente pragmatico. Nonostante i toni della campagna elettorale, non penso sia nei progetti di Trump archiviare la NATO né tantomeno favorire l’espansionismo russo. Ricordo che Trump durante il suo mandato ha brillantemente contenuto Russia, Cina e Iran tramite la deterrenza. E oggi ha ragione a richiamare gli alleati, a partire da noi europei, a condividere i costi di questa deterrenza, che sono poi i costi della nostra sicurezza e della nostra libertà", sottolinea Fidanza.

"Quanto a Biden, c’è un rapporto solido con Giorgia Meloni, nel rispetto delle differenze politiche e culturali che rimangono notevoli. È sempre stato così tra Italia e Stati Uniti e così sarà anche in futuro, a prescindere dal colore politico dei governi. Sbaglia chi subordina l’interesse nazionale all’interesse di partito, come generalmente fa la sinistra. Anche lo straordinario risultato ottenuto sulla complessa vicenda di Chico Forti dimostra che siamo alleati rispettati e non sudditi", conclude Fidanza.