"Berlusconi ha lasciato Forza Italia prima di me. E c'e' chi approfitta della possibilita' di stargli vicino utilizzandolo come una sagoma di cartongesso, per aumentare il proprio potere personale che nulla ha a che vedere con l'interesse del partito e dei cittadini". Lo afferma Michaela Biancofiore, ex coordinatrice altoatesina di Forza Italia ed ex sottosegretaria, che lascia Forza Italia per "Coraggio Italia", il nuovo partito del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro e del governatore ligure Giovanni Toti, in un'intervista a 'La Repubblica'.
"Dopo 28 anni e' come un matrimonio a cui hai dato tutto e quindi il senso anche di fallimento e' enorme. Ma quando ad amare e' sempre uno solo, allora diventa difficile - ha aggiunto - Potrei raccontare tanti episodi in cui sono stata messa in cattiva luce agli occhi di Berlusconi. I fatti poi mi hanno sempre dato ragione".
Alla domanda se l'addio al partito e' dovuto anche all'insofferenza nei confronti di Antonio Tajani la Biancofiore ha risposto che "non e' solo Tajani. Quando qualcuno sale sul trono vicino a Berlusconi dimentica quanto di negativo e' accaduto in un partito che alle europee del '95 era al 35% oggi oscilla tra il 6 e l'8%. Un partito che ha perso 50 parlamentari da quando e' arrivato Tajani ai vertici. In politica c'e' una sola unita' di misura: il consenso. E quando se ne vanno migliaia di dirigenti sul territorio, di eletti, di voti, allora devi prendere coscienza che il consenso non lo hai".
Commenti