Politica
Garante dei detenuti, M5S col Cdx. Pd, Avs e renziani escono dall’Aula
Eletto Felice Maurizio D'Ettore (FdI), una poltrona ai grillini e una alla Lega
Giuseppe Conte, per ottenere poltrone, è disposto a mollare il Pd e a fare accordi con il Centrodestra
Proprio come era accaduto sulla Rai, il M5S molla il Pd e vota insieme al Centrodestra. Felice Maurizio D'Ettore (in quota FdI) è stato nominato presidente del collegio del Garante dei detenuti. A votarlo sono stati 12 senatori di maggioranza e tre del M5s che fanno parte della commissione Giustizia del Senato, mentre non hanno partecipato al voto i parlamentari del Pd, di Avs (con la senatrice Ilaria Cucchi) e Italia viva (con Ivan Scalfarotto).
Scelta anticipata da alcune note in cui hanno contestato il metodo definito "inaccettabile". Altri componenti del collegio nominati sono Irma Conti (quota Lega) e Mario Serio (quota M5S). Il mandato del precedente collegio (il presidente Mauro Palma, Emilia Rossi e Daniela De Robert) era scaduto da un paio di anni. D'Ettore, che era stato indicato dalle forze di maggioranza, è un ex deputato di Forza Italia poi passato a Fratelli d'Italia ed è professore ordinario di diritto privato a Firenze. L'avvio per la procedura di nomina del collegio con i tre nomi era stato deliberato lo scorso 25 settembre dal Consiglio dei ministri, su proposta del ministro della Giustizia Carlo Nordio.
Quanto accaduto dimostra che Giuseppe Conte, per ottenere poltrone, è disposto a mollare il Pd e a fare accordi con il Centrodestra. Esattamente come era accaduto sui vertici Rai.