Politica
Giambruno, Meloni ai suoi: "C'è altro su Andrea, saranno momenti difficili"
La premier riunisce il gabinetto di guerra con i fedelissimi. E detta la linea. "Attaccare i Berlusconi e Forza Italia". Il retroscena sulla lettera d'addio
Giambruno, Meloni detta la linea ai suoi: "Colpire Marina Berlusconi e FI"
Il caso Giambruno non si spegne ed emergono nuovi dettagli sulla vicenda che ormai non é più solo sentimentale e professionale ma é un vero e proprio caso politico. Giorgia Meloni ha convocato due vertici segreti a Palazzo Chigi nei giorni scorsi. Il primo - svela Il Fatto Quotidiano - é andato in scena giovedì 20 ottobre di pomeriggio, dopo il primo e prima del secondo fuorionda di Striscia la notizia. È quello in cui Giorgia Meloni ha deciso di scrivere il post di addio ad Andrea Giambruno. Il secondo si è svolto lunedì 23 ottobre di mattina.
La premier ha riunito una sorta di gabinetto di guerra con i fedelissimi. Ovvero la sorella Arianna Meloni, il cognato e ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida e il sottosegretario Giovanbattista Fazzolari. E proprio in quella riunione Meloni avrebbe fatto sapere ai presenti che Striscia aveva altro "materiale" su Giambruno, "che potrebbe uscire presto". Per questo, avrebbe aggiunto, "arriveranno momenti difficili. Bisogna aspettarsi di tutto".
LEGGI ANCHE: La guerra di Meloni a Mediaset. Il pericolo dei "birbantelli di Halloween"
Leggi anche: Piero De Luca, chiesta la condanna per bancarotta. Figlio di Vincenzo nei guai
Leggi anche: Youtuber da 1mln di follower abusa sessualmente di un 13enne: arrestato
La sensazione dei presenti era - prosegue Il Fatto - che nei giorni successivi sarebbero potute uscire indiscrezioni su Giambruno che avrebbero coinvolo l’intero governo. Ma durante la riunione si è deciso anche altro. Ovvero la strategia di Palazzo Chigi: "Attaccare i Berlusconi e Forza Italia". In quanto colpevoli di non aver fermato la pubblicazione dei fuorionda. La prima ritorsione è stata l’irritazione sulla nomina di Giuliano Amato all’Intelligenza artificiale.
Voluta, spiega il quotidiano, dall’uomo Mediaset Alberto Barachini. Non è un caso che Tommaso Foti, Giovanni Donzelli e lo stesso Lollobrigida abbiano successivamente attaccato Mediaset e anche Forza Italia. Proprio questo ha portato ieri Marina Berlusconi a smentire i retroscena e ad esprimere apprezzamenti nei confronti di Meloni, "come premier e come donna".