Politica

Giustizia, Nordio: "Cambio l'avviso di garanzia e voglio giudici-manager"

I piani del Guardasigilli per rivedere il codice e il funzionamento della giustizia

Nordio annuncia la revisione del codice: "Così cambierò l'avviso di garanzia"

"L'informazione di garanzia è un istituto che va rivisto: ha cambiato nome mille volte ma da strumento di garanzia si è trasformato in condanna mediatica anticipata". Lo afferma, in un'intervista al 'Messaggero', il ministro della Giustizia Carlo Nordio, che puntualizza: "Ma questo si potrà fare solo con una revisione organica del codice di procedura penale, a cominciare dal registro degli indagati che dovrebbe restare segretissimo e invece si è trasformato in una automatica fonte di delegittimazione di una persona che non è nemmeno imputata".

Nordio ribadisce che "le intercettazioni sono utili e talvolta indispensabili per i reati di grave allarme sociale ma statisticamente la gran parte riguarda reati che non hanno nulla a che vedere con mafia e terrorismo, sono costosissime e non servono a niente".

Il ministro anticipa poi l'intenzione di migliorare il funzionamento della giustizia "monitorando costantemente la produttività dei vari uffici, aggregando i dati con frequenza bisettimanale, e confrotando i dati a parità di risorse e di contenziosi. Quindi aiuteremo gli uffici in sofferenza a trovare le soluzioni adatte anche individuando dirigenti di grande capacità manageriale".