Governo, meglio un Gentiloni in trincea che un Grillo dietro al pc
Ben 8 italiani su dieci, come dice un recente sondaggio di Demos, sembrano chiedere a gran voce un uomo forte al comando
Ben 8 italiani su dieci, come dicono un recente sondaggio di Demos, magari influenzati dal trumpismo rampante e dal decisionismo putiniano, sembrano chiedere a gran voce un uomo forte al comando. Si potra' dire che possano essere influenzati dal trumpismo imperante o dal decisionismo putiniano ma la tendenza pare questa . Giusto, sbagliato non si sa ma una cosa e' certa che, al momento , la scena politica ci offre un panorama senza figure di questo tipo.
Le nostre punte di diamante rispondono ai nomi di D'Alema, grande navigatore passato attraverso mille tempeste ma sicuramente presente nei fallimenti del paese nel corso degli ultimi anni, di Berlusconi , un cavaliere senza macchia e paura ricordato per le sue peripezie sexualamorose che non per colpi d'ala politici, Bersani, perfettamente sulla scia di D'Alema, Salvini e Meloni che, con tutto il rispetto, si fatica a pensare a come possano guidare un paese. Vale la pena ricordare che l'Italia rimane tuttora la settima potenza industriale del mondo.
E poi, ultimi ma non ultimi, Renzi che di politica ne mastica tanta, ci sa fare , ma che a fatica riuscira' a recuperare l'errore drammatico fatto personalizzando il referendum sulla legge elettorale ed infine Grillo, il manovratore mascherato, l'uomo che dirige i suoi garibaldini da dietro lo schermo del pc.
In questa sintetica e semplice diagnosi la educata forza del premier Gentiloni rappresenta un'ancora di salvezza. Almeno lui la faccia la mette. Ma come si può ' fidare , con tutto il rispetto , di un leader come Grillo che vuole guidare i suoi a colpi di editti e clic?
Con fermezza ma educatamente abbiamo risposto all'Europa, senza grandi promesse ne miracoli si sta gestendo il post terremoto, certo non ci sono promesse da fantascienza , non si tocca la pancia del popolo ma si sta portando avanti una legislatura , e di questi tempi non e' poco.
Altro merito del soldato Gentiloni, di aver messo la sordina ai suoi ministri, finalmente parlano solo quando hanno qualcosa da dire , Padoan, Orlando , solo quando serve e gli altri??? Si spera a lavorare per il Paese.