Governo, Salvini: "Basta litigi tra M5S e Fi o si torna al voto"
Governo, Berlusconi: "Non prendo ordini da Di Maio"
"La battuta di ieri di Berlusconi? Non cambia nulla. Sono più attento alla sostanza che alla forma. Noi siamo pronti. Certo, ci sono due veti contrapposti di M5S e Forza Italia. Io chiedo a tutti di essere responsabili. Se continua così, se continuano a bisticciare, si stuferanno gli italiani, mi stuferò io e tra un mese si tornerà alle urne, quindi: o la smettono o si vota". Così Matteo Salvini, leader della Lega ai microfoni di Radio anch'io. E Salvini interviene anche sul tema del mandato esplorativo che Mattarella potrebbe affidare a una figura terza: "Incarico esplorativo a Giorgetti? Il problema non è la personalità: il problema è che mancano i numeri".
Berlusconi, nuovo attacco a Di Maio. La musica, in casa Forza Italia, però non cambia. Silvio Berlusconi, a Termoli per le regionali in Molise di domenica, torna ad attaccare Di Maio: "Nessuno mi può dire cosa devo fare. Sono un leader politico con un programma. Abbiamo il diritto di fare il primo passo e nessuno può affermare 'tu si', tu no, in democrazia questa cosa è inaccettabile". E poi si dice fiducioso sull'esito delle consultazioni: "Il governo si farà e sarà di centrodestra".
Salvini e la politica estera. Il segretario del Carroccio affronta poi il nodo delle posizioni della Lega in politica estera. E se sulla Siria "condivido le scelte di Gentiloni, mi permetto di dire che le sanzioni contro la Russia sono un'idiozia". Salvini non è tenero con le ultime uscite di Donald Trump: "Un presidente degli Stati Uniti che twitta sorridendo sul fatto che arrivano missili belli, nuovi e intelligenti è un problema e ha un problema. Gli Stati Uniti sono un alleato storico con cui si può ridiscutere. Il nemico non è Putin ma il terrorismo islamico. Non voglio che l'italia usi un solo missile per portare democrazia in giro così a caso".