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"Il miglior militare esperto di logistica". Così Draghi ha licenziato Arcuri

Cambiano i rapporti con le Regioni, le decisioni verranno prese a Palazzo Chigi. Cabina di regia anti-Covid affidata a Figliuolo-Curcio e ministero della Difesa

"Il miglior militare esperto di logistica". Così Draghi ha licenziato Arcuri

Il Coronavirus continua a far paura, in Italia e nel mondo. Per questo Draghi ha deciso di ridisegnare l'organigramma dei responsabili per l'emergenza Coronavirus. La scelta delle figure chiave per affrontare la pandemia è finita su militari, perchè per ammissione dello stesso presidente del Consiglio, "c'è da affrontare una guerra". La richiesta girata da Mario Draghi al ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, qualche giorno fa, - si legge sul Corriere della Sera - è stata molto semplice e al contempo molto precisa: per sostituire Domenico Arcuri voglio «il maggiore esperto di logistica delle forze armate». Guerini si è confrontato con il suo staff e la scelta è caduta senza troppi ritardi sul generale Francesco Paolo Figliuolo. A Palazzo Chigi dicono che è un professionista «eccezionale», e del resto non si comandano per caso il nostro contingente in Afghanistan e le forze Nato in Kosovo se non si hanno robuste qualità di eccellenza.

Il cambio di passo - prosegue il Corriere - è insieme strategico e sostanziale: Figliuolo, con alle spalle la Difesa, dovrà lavorare fianco a fianco con Curcio, nuovo capo della Protezione Civile, le due competenze si fonderanno e insieme, rimarcano a Palazzo Chigi, dovranno riscrivere il piano di vaccinazione. Insomma va in soffitta il modello di un manager che aveva anche altre incombenze (Invitalia), va in soffitta il raccordo prioritario con le Regioni e il forte accentramento voluto dal premier avrà come obiettivo quello di livellare i risultati ottenuti dai governatori, e far fronte così a una distribuzione delle dosi che dal primo aprile dovrà moltiplicarsi.