Politica
Lega, padre Sorge: "Il cardinale Ruini con Salvini sbaglia"
"Ruini non benedica Salvini, come S.Sede con Mussolini"
"Il suo atteggiamento benevolo verso Salvini, dobbiamo dire che e' del tutto simile a quello che altri prelati, a suo tempo, ebbero nei confronti di Mussolini. Purtroppo la storia insegna che non basta proclamare alcuni valori umani fondamentali, giustamente cari alla Chiesa, se poi si negano le liberta' democratiche e i diritti civili e sociali dei cittadini". Sono le parole con cui padre Bartolomeo Sorge, novant'anni, teologo gesuita, punta l'indice contro la 'benedizione politica' che il cardinale Camillo Ruini ha dedicato al leader del Carroccio Matteo Salvini qualche giorno fa. Intervistato dall'Espresso, Sorge ricorda che "Nella storia della Chiesa italiana, Ruini e' l'ultimo epigono autorevole della stagione di papa Wojtyla: Giovanni Paolo II, dedito totalmente alla sua straordinaria missione evangelizzatrice a livello mondiale, di fatto rimise nelle mani di Ruini le redini della nostra Chiesa, nominandolo per 5 anni segretario generale della Cei, per 16 anni presidente dei vescovi e per 17 anni vicario generale della diocesi di Roma". E a Ruini che considera irrilevante e finito il ruolo del "cattolicesimo politico di sinistra", Sorge replica che "Una opinione personale, per quanto autorevole e degna di rispetto, non riuscira' mai a cambiare la storia o a riscriverla in modo diverso da quella che essa veramente fu".