Legge elettorale, Renzi e Berlusconi insieme senza maggioranza in Parlamento
Sistema tedesco: numeri choc per Pd e Forza Italia
Ormai Matteo Renzi e Silvio Berlusconi non si nascondono nemmeno: legge elettorale alla tedesca (proporzionale con sbarramento al 5%), elezioni politiche anticipate a fine settembre o poi governissimo modello Germania. Il progetto è chiaro e palese, nonostante le dichiarazioni di facciata. Ma siamo proprio sicuri che il leader dem e l'ex Cav riusciranno ad avere i numeri per una Grande Coalizione? Stando alla media degli ultimi sondaggi assolutamente no.
Il Partito Democratico si attesta sul 28,8% ovvero 178 seggi alla Camera. Considerando un 10% in più di deputati. visto lo sbarramento al 5% del sistema tedesco (il calcolo per l'attribuzione dei seggi non essendoci resti non terrà conto dei partiti rimasti fuori dal Parlamento) si arriva a quota 196 per il Pd a Montecitorio. Forza Itali vale in media l'11,5% ovvero 72 seggi alla Camera che diventano 80 con il ricalcolo senza resti. Somma Pd-Fi pari a 276. Anche se aggiungiamo gli eletti all'estero, in Trentino Alto Adige e in Valle d'Aosta la maggioranza di 316 deputati resta lontanissima.
Con lo sbarramento al 5% voluto da Berlusconi, e stando a tutti i sondaggi del momento, i centristi alfaniani, anche se alleati agli ex montiani e all'Udc, resteranno sotto la soglia e quindi fuori dal Parlamento.
Numeri alla mano, quindi, il progetto di Renzi e Berlusconi di far rinascere il Patto del Nazareno dopo le elezioni e di governare insieme con il proporzionale tedesco rischia di naufragare. Soprattutto se Lega e Fratelli d'Italia ruberanno molti voti a Forza Italia e se, dall'altra parte, la sinistra ex Pd & Company farà lo stesso ai danni di Renzi. Incognita Cinque Stelle attualmente intorno al 27% nella media dei sondaggi.