Politica
Manovra, 400 emendamenti 5S: stretta Imu per la Chiesa, no tassa bioplastica
Manovra: emendamento M5s, no a tasse su plastica biodegradabile
Non applicare la plastic tax sui prodotti monouso in plastica biodegradabile o che contengono almeno il 25% di plastica riciclata. E' quanto prevedono alcuni emendamenti alla manovra a firma M5s dedicati alla plastic tax. I pentastellati chiedono anche di escludere dalla tassazione tutti i dispositivi monouso sanitari, come le siringhe, e di ridurre al 5% l'imposizione sui manufatti monouso di cancelleria, come le penne. Sono alcuni degli emendamenti M5S alla manovra, parte di un pacchetto di oltre 400 proposte di modifica che saranno depositate in commissione Bilancio al Senato.
Vuoto a rendere non solo per il vetro ma anche per i contenitori di plastica per acqua e bibite, saponi, detersivi, shampoo, e pure per le lattine, è un'altra delle proposte per ridurre l'uso della plastica. Tra gli emendamenti anche una detrazione fino a 1000 euro per chi installa a casa i filtri per l'acqua (e 5mila per chi li mette in bar e ristoranti), un ecobonus per alberghi e strutture ricettive 'eco-sostenibili' e un programma 'Mangiaplastica' con incentivi ai Comuni che installano ecocompattatori.
La Chiesa cattolica paghi l'Imu sui suoi immobili adibiti a bar, ristoranti, alberghi e anche sugli ospedali, chiede un altro emendamento alla manovra firmato dal 5S Elio Lannutti. Nella proposta di modifica si chiede anche che la Chiesa paghi gli arretrati tra il 2006 e il 2012.