Mattarella, Liliana Segre nominata senatrice a vita
Liliana Segre, classe 1930, sopravvissuta all'Olocausto
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha nominato senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta ai campi di concentramento, per "aver illustrato la Patria con altissimi meriti nel campo sociale". Il decreto è stato controfirmato dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Paolo Gentiloni.
Il Segretario generale della Presidenza della Repubblica, Ugo Zampetti provvederà alla consegna al Presidente del Senato della Repubblica, Pietro Grasso, del decreto di nomina. Mattarella ha informato telefonicamente la neo senatrice della nomina.
Nata a Milano il 10 settembre 1930 è una reduce dell'Olocausto. Il 30 gennaio 1944 venne deportata dal binario 21 della stazione di Milano Centrale al campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau da cui venne liberata il primo maggio 1945. Il 29 novembre del 2004, su iniziativa dell'allora Capo dello Stato, Carlo Azeglio Ciampi, fu nominata commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica italiana.
"A nome di tutte le comunità ebraiche in Italia, esprimo la nostra commozione per la decisione del Presidente Mattarella" ha detto la presidente Ucei Noemi Di Segni, ricevuta la notizia, "risponde esattamente alla profonda esigenza di assicurare che l'istituzione chiamata a legiferare abbia a Memoria quanto avvenuto nel passato e sappia in ogni atto associare al formalismo della legge anche l'intrinseca giustizia e rispondenza ai fondamentali principi etici, in un contesto sempre più preoccupante nel quale l'oblio rischia di divenire legge oltre che fenomeno sociale".