Politica
Meeting di Rimini, grillino attacca Cl: "Fate affari in nome di Dio"
Attacco frontale del M5S ai ciellini riuniti a Eimini. "Sono qui per denunciare come Comunione e Liberazione, la piu' potente lobby italiana, abbia trasformato l' esperienza spirituale morale, in un paravento di interessi personali, finalizzati sempre e comunque a denaro e potere. La politica deve essere laica, perche' deve fare il bene comune, di tutti". Il durissimo attacco al movimento fondato da don Giussani arriva proprio ' in casa', dal palco del Meeting di Cl da parte di Mattia Fantinati, deputato del M5S, che ha letto un intervento durissimo.
Fantinati, che incassa subito il plauso di Beppe Grillo, era stato invitato al Meeting a partecipare, nell' ultima giornata della kermesse riminese, al tradizionale incontro dei deputati dell' intergruppo sulla sussidiarieta'. Dopo l' intervento di quattro deputati di diversi partiti, Fantinati ha segnato la differenza anche fisicamente: invece di parlare dal tavolo dei relatori, si e' avviato al podio ed ha attaccato una "filippica" contro Cl, di quelle che piu' volte Marco Pannella ha tentato nel passato ma che mai e' riuscito a fare proprio dentro il Meeting.
"Non esiste una politica cristiana, esiste un cristiano che fa politica. Il M5S si indigna che si possa strumentalizzare in questo modo tanta brava gente e credenti cattolici". Fra lo stupore della gente in sala, con qualche fischio subito bloccato da Raffaello Vignali, deputato di Ap ed ex presidente della Compagnia delle opere, il ' braccio economico di Cl, Fantinati va giu' duro: "avete generato un potere politico capace di influenzare sanita', scuole private cattoliche, universita' e appalti. Sempre dalla parte dei potenti, sempre dalla parte di chi comanda".