Politica
Meloni si è mossa bene...perché ha cambiato posizione su tutto
Non poteva fare altrimenti. Il governo sarebbe durato una settimana
Il Prof. Friedman ritiene che questa situazione non reggerà oltre le prossime elezioni. L'impatto del conflitto in Ucraina sarà probabilmente amplificato. Certamente il prossimo Presidente dovrà affrontare il fallimento sistemico interno, prendendo le mosse dalla sua mole e gravità. Il professore si fida della politica statunitense basandosi sulle capacità dimostrate dai vari presidenti di risollevare il Paese dopo le batoste degli anni Trenta del XIX secolo con Andrew Jackson, poi dopo la crisi succeduta alla guerra civile con Rutherford Hayes; come dimenticare Franklin Delano Roosvelt che assecondando il rifinanziamento del sistema bancario rimise in piedi la società. E Reagan, invertendo la strategia di Roosvelt, aumentò la moneta in circolazione per gli investimenti delle imprese, contenendo l'inflazione e dando una spinta fondamentale alle Aziende. Senza ironia, il Prof. Friedman dice che sono i Presidenti a dettare la linea e che, male che vada, "anche se uno di essi fosse un idiota senza speranza, avrebbe comunque a disposizione una serie di istituzioni e consiglieri a tenerlo sotto controllo" (cfr. Limes - Aprile 2023).
Il Prof. Friedman è convinto che la prossima innovazione, grazie alla quale l'America troverà il modo per rialzarsi, sarà legata alla medicina e alla demografia. Effettivamente, da almeno due anni tutti i segnali sembrano andare verso queste due direzioni. Non è detto che ogni innovazione venga messa a disposizione del bene comune, perché nel machiavellico sistema democratico occidentale, il fine è il bilancio degli Stati, il mezzo è la tecnologia e l'uomo esiste per accidens, se può essere complementare al Sistema di potere e riassetto economico. Altrimenti si butta via e, magari lo si sostituisce con l'Intelligenza Artificiale. O, ancor peggio, se ne tiene quanto serve alla produzione e l'altra parte si lascia morire in qualche modo. col classico e satanico disprezzo per la Vita e per il Creatore che ha sempre caratterizzato la politica dei Principi di questo mondo, avidi e corrotti.