Migranti, il decreto sulle Ong non funziona: sbarcate 1651 persone in 3 giorni

La strategia del governo Meloni sulla questione migratoria non è vincente

Dall'uno al tre gennaio sono stati 1.651 i migranti arrivati sulle coste italiane, secondo i dati del Viminale. Numeri che non allarmano, ma che riconducono al problema del meccanismo di richiesta di asilo e ridistribuzione dei migranti in Europa. 

La premier Giorgia Meloni è stata ottimista il 2 gennaio, quando ha twittato gli auguri di buon lavoro al primo ministro Ulf Kristersson, rappresentante del governo conservatore svedese che presiederà i lavori Ue per i prossimi 6 mesi, e ha aggiunto che "l'Italia farà la sua parte per dare risposte ai principali dossier europei: questione energetica, sostegno all’Ucraina, gestione dei flussi migratori". 

Ma l'ambasciatore Lars Danielsson ha già fatto sapere che durante la sua presidenza "non ci sarà alcun patto sull'immigrazione". Uno schiaffo in faccia alla premier e al governo italiano. 

Ad ogni modo, i dati del Viminale dimostrano che il "decreto Ong" del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi non funziona; che, con o senza Ong, le persone sbarcano in Italia.

Solo il 3 gennaio a Lampedusa sono sbarcati quasi 500 migranti: 254 sono arrivati con sei diverse imbarcazioni. Mentre nella notte tra il due e il tre gennaio, a bordo di 5 barche, sono approdati 198 richiedenti asilo. 

A soccorrere le imbarcazioni più precarie è stata la Guardia costiera italiana insieme alla Guardia di finanza. Inoltre, nella notte del 2 gennaio, le autorità nazionali hanno salvato 153 naufraghi, che sono poi giunti al porto di Roccella Jonica, in Calabria. E all'alba del 3 gennaio altre 77 persone sono state soccorse da due motovedette.

Insomma, la strategia del governo Meloni sulla questione migratoria non è vincente. Tanto più che si registra un generale aumento degli sbarchi: solo negli ultimi tre giorni i richiedenti asilo arrivati in Italia sono più del doppio di quelli arrivati nell'intero mese di gennaio dello scorso anno (3.035).

È una tendenza che si riscontra anche nei mesi passati: tra settembre e dicembre del 2022 sono arrivate sulle nostre coste  18.816 persone in più rispetto allo stesso periodo del 2021.