Politica
Migranti, nuovo codice per le Ong: via libera al decreto in Cdm
Disposizioni urgenti per la gestione dei flussi migratori e la semplificazione procedimentale in materia. Approvate anche misure di interesse strategico
Cdm, approvati i due dl su impianti strategici e migranti
Sono stati approvati in Consiglio dei ministri, a quanto si apprende, il decreto legge con misure urgenti per impianti di interesse strategico nazionale e quello con disposizioni urgenti per la gestione dei flussi migratori e la semplificazione procedimentale in materia di immigrazione.
Migranti: nuove regole per Ong allo studio Viminale
Un solo salvataggio di migranti in mare, immediata segnalazione alla capitaneria di Porto con richiesta di un porto sicuro per lo sbarco, nessun trasbordo di migranti da una nave all'altra. Questi, in sintesi, i contenuti della bozza predisposta dal ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, del cosiddetto codice di condotta per le Ong, le organizzazioni non governative attive nel mediterraneo per il soccorso ai migranti, e che dovrebbe essere contenuto nel decreto sicurezza all'esame dell'Esecutivo. Al momento pero' sia il perimetro del testo che le tempistiche di approvazione del decreto da parte del Cdm sono ancora in corso di valutazione da parte dei ministeri competenti.
La bozza predisposta dal Viminale non prevederebbe nuovi reati penali per le Ong ma sanzioni amministrative con multe e sequestro delle imbarcazioni. Una volta assegnato il porto sicuro dall'autorita' competente la nave dovra' dirigersi direttamente nella destinazione senza rimanere giorni in mare. Inoltre i migranti dovranno essere informati subito da parte degli operatori delle Ong della possibilita' di attivare la procedura di protezione internazionale in modo da rendere piu' rapidi i ricollocamenti.