C'E' CHI DICE NO! Mannheimer a tutto spiano: il NO alla riforma è al 26% mentre i SI solo al 17...
Ma come voteranno gli italiani in autunno? È la domanda che oggi tutti i media si pongono e per la quale in questo momento non vi può essere una riposta precisa perché la consultazione è ancora troppo lontana nel tempo e la campagna elettorale «vera» deve ancora avere inizio. Possiamo però rilevare le intenzioni di voto espresse oggi scrive il sondaggista sul giornale, anche se, è bene sottolinearlo, difficilmente esse possono dare una indicazione affidabile su quello che accadrà in ottobre. Secondo le riposte degli intervistati da Eumetra Monterosa, il 17% voterà «Sì» alla riforma costituzionale proposta dal governo, il 26% voterà «No» e ben il 57% (era il 74% nel febbraio scorso) dichiara di essere ancora indeciso. Ma non si può non constatare che, per ora, il «No» appare prevalere nell' orientamento degli intervistati: escludendo, in via del tutto teorica, dal computo i tanti indecisi (ciò che rende evidentemente il dato solo indicativo e soggetto nel tempo a mutamenti anche rilevanti), il «No» si assesterebbe all' incirca al 60%. Anche se si limita l' analisi solo a chi dichiara di conoscere i contenuti del referendum (e sempre escludendo dal calcolo gli indecisi), il «No» appare conquistare (di poco) la maggioranza (51%).