Il VAR non è la soluzione; gli arbitri siano indipendenti come i magistrati
L'AIA sia autonoma e si separi dalla FIGC: l'idea di Affaritaliani Palazzi&Potere
Il VAR, che permette di poter rivedere le azioni potenzialmente contestate nel corso di una partita, è il tema del giorno. In appena due giornate della nuova stagione calcistica ha creato molto interesse attorno a sé, ma anche molti detrattori. Lo stesso Gigi Buffon, numero uno della Juve e della nazionale, ha sottolineato come questo nuovo strumento tecnologico introdotto dalla FIGC si sta trasformando in un nuovo "gioco televisivo" per gli italiani. La stessa AS Roma, attraverso il presidente James Pallotta, ha stigmatizzato il fatto che molti episodi non finiscono al vaglio del VAR, ma solo alcuni. Quindi a cosa servirebbe?
In sintesi, in un Paese tendenzialmente litigioso come l'Italia, adesso ci saranno i pro e i contro-VAR. E' solo questione di tempo e in più non è possibile escludere che per evitare problemi, il gioco stesso verrà fermato ogni qualvolta che venga a generarsi un episodio anche leggermente contestabile. Prepariamoci a partite di calcio che dureranno 120 minuti invece dei regolari 90.
L'unica cosa certa è che l'arbitro di gara è stato totalmente "depotenziato" e il VAR è un arma tecnologica a doppio taglio passibile di un utilizzo distorto che ripeterebbe gli stessi errori che si vorrebbero correggere. Nella realtà servirebbe tutt'altro. Cosa? L'AIA, ovvero l'associazione di categoria degli arbitri di calcio, si deve staccare dalla FIGC e diventare una struttura autonoma e formalmente indipendente. Oggi non lo è.
Si parla da decenni di sudditanza psicologica da parte dei fischietti e dei loro designatori, per questo bisognerebbe separare gli arbitri dagli organismi federali, di cui tra l'altro l'AIA è parte integrante. Come succede nella magistratura, quest'ultima è forte anche per la sua terzietà.
E' arrivato il tempo di staccarsi e di diventare un organismo indipendente, distinto e distante dalla Figc, ovvero dal 'governo' del calcio. Come appunto è la magistratura (che non dipende certamente dall'Esecutivo). Basterebbe copiare.