M5S, Grillo? A Genova temeva un'altra 'Raggi'
Paura di trovarsi di fronte un'altra donna troppo autonoma e non in grado di gestire
Il 'Che' de noantri non vuole più sbagliare nelle città che contano tanto più se è la sua città. Il caso 'Roma' pieno di dissapori e difficoltà con la sindaca ancora brucia
Due pilastri del pensiero di Gianroberto Casaleggio uno contro l' altro. «Nessuna deroga» e «un dubbio, nessun dubbio». Beppe Grillo si è trovato a dover scegliere quale dogma sacrificare: sconfessare il voto online creando un precedente o accettare - appunto - il dubbio di avere un candidato (a suo avviso) non in linea con il Movimento scrive il corriere della sera. Dopo due giorni trascorsi tra l' inquietudine e l' irritazione, Grillo annuncia la soluzione con il post che implicitamente («Non lasciamo la mia Genova senza questa possibilità» scrive il garante riferendosi alla presenza di una lista pentastellata) incorona Luca Pirondini candidato sindaco. Causando anche qualche malessere tra i big, come Alessandro Di Battista.