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Banca Generali: nel I semestre 2024 utile a 239,6 milioni di euro
Mossa (Banca Generali): "I livelli record di questa prima metà dell’anno ci fanno guardare con grande fiducia ai prossimi mesi"
Banca Generali, pubblicati i risultati del I semestre 2024: utile in crescita del 37% e masse totali a 99 miliardi di euro
Ammonta a 239,6 milioni di euro l'utile netto consolidato da Banca Generali nei primi sei mesi del 2024, segnando un incremento del 37% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Il margine di intermediazione è salito del 26%, raggiungendo i 494,3 milioni di euro, grazie al contributo positivo sia del margine finanziario, che ha totalizzato 166,7 milioni di euro (+3,3%), sia delle commissioni nette ricorrenti, salite a 233,7 milioni di euro (+4,6%). Il margine di interesse, pari a 157,5 milioni di euro, ha visto una crescita del 4%, consolidando il progresso dell'anno passato. Le commissioni lorde ricorrenti sono aumentate del 7,5% arrivando a 514,5 milioni di euro, mentre i costi operativi hanno raggiunto 136,6 milioni di euro, con un incremento del 7,3%.
La percentuale dei costi operativi sulle masse totali è scesa a 28bps, rispetto ai 30bps registrati alla fine del 2023. Il Cost/Income ratio, rettificato per le componenti non ricorrenti, si è attestato al 33,3%, in miglioramento rispetto al 34,9% di fine 2023.
Durante il semestre, la banca ha contabilizzato accantonamenti, contributi ai fondi bancari e rettifiche di valore nette per un totale di 39,5 milioni di euro, contro i 25,2 milioni di euro dello scorso anno.
Al 30 giugno 2024, il Cet1 ratio è salito al 22,3% e il TCR al 23,7%, livelli ampiamente superiori ai requisiti minimi richiesti nell’ambito del processo di revisione e valutazione prudenziale SREP di 8,0% per il CET1 ratio e 12,635% per il TCR.
Per quanto riguarda i risultati commerciali, le masse totali gestite da Banca Generali hanno raggiunto i 99 miliardi di euro alla fine del semestre, con una crescita del 12% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo incremento ha portato le masse a un nuovo massimo storico.
Guardando al futuro, Banca Generali prevede di conseguire una raccolta netta superiore a 6,5 miliardi di euro nel 2024, con una percentuale compresa tra il 40% e il 60% destinata ad Assets under Investment. L’obiettivo è stato rivisto al rialzo rispetto ai 6 miliardi di euro inizialmente previsti.
Inoltre, la banca ha aggiornato le previsioni per il margine di interesse a 300 milioni di euro, rispetto ai 280 milioni precedentemente stimati, in risposta a una minore discesa dei tassi da parte delle Banche Centrali rispetto alle aspettative iniziali.
Infine, Banca Generali ha rivisto il target di remunerazione per gli azionisti, puntando a distribuire dividendi cumulati di 8,0-8,5 euro per azione per il periodo 2022-2025, rispetto alla precedente previsione di 7,5-8,5 euro per azione.
L’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Banca Generali, Gian Maria Mossa, ha commentato: “Chiudiamo un semestre molto forte, in cui si sono visti chiari segnali di normalizzazione nel mondo assicurativo, nel mix della raccolta e nelle dinamiche di reclutamento. Forti del nostro posizionamento a fianco degli imprenditori e delle famiglie nella valorizzazione del patrimonio e della grande qualità dei nostri professionisti, ci proiettiamo nel secondo semestre con ottimismo e determinazione".
"Siamo nell’ultimo anno di piano e vogliamo chiudere anche questo triennio centrando tutti i nostri obiettivi e gettando le basi per una nuova fase di crescita sostenibile: l’innovazione delle nuove soluzioni di investimento, la valorizzazione del mondo Dati ed il lancio della Svizzera rappresentano un vantaggio competitivo non ancora valorizzato nei nostri numeri", ha aggiunto Mossa. "I livelli record di questa prima metà dell’anno e la forza della domanda da parte dei clienti ma anche dei professionisti di altre realtà, ci fanno guardare con grande fiducia ai prossimi mesi e alle soddisfazioni per tutti i nostri stakeholders”.