Pd, Librandi attacca Di Maio: "parlamentari in balia dei suoi capricci"
Gianfranco Librandi (Pd): "Luigi Di Maio capo politico assoluto del M5S, deputati e senatori ridotti a meri esecutori della sua volonta"
"Luigi Di Maio capo politico assoluto del M5S, deputati e senatori ridotti a meri esecutori della sua volonta', quasi in balia dei suoi capricci, cosi' le nuove regole dello Statuto, votato frettolosamente e senza dibattito dai parlamentari grillini proprio su richiesta di Di Maio. Non solo le norme assegnano tutti i poteri possibili e immaginabili, di vita e di morte, nelle mani del leader, ma introducono anche espulsioni e pesantissime multe fino a 100 mila euro, per chi non condivide le decisioni del capo o pregiudica la sua immagine o azione politica. Un capolavoro di democrazia, di liberta', di trasparenza, un pacchetto di regole che vanno contro la Costituzione. Chi timidamente tra i Cinquestelle ha provato a sollevare alcune criticita' e' stato brutalmente fermato da Di Maio che ha intimato di procedere e di votare, poi si vedra', tanto qualsiasi modifica dovra' essere approvata dai due terzi dei gruppi. Immaginare lo spregiudicato Di Maio a palazzo Chigi a questo punto fa venire i brividi". Lo dichiara Gianfranco Librandi, deputato del Partito democratico