Politica
Pascale: "Con Silvio è morta anche la mia vecchia vita. Non andrò al funerale"
La ex di Silvio svela alcuni aneddoti: "Quella volta che vidi Putin in corridoio..."
Berlusconi, Pascale: "Impossibile ignorarlo, o lo amavi o lo odiavi"
La morte di Silvio Berlusconi non ha lasciato indifferente la sua storica ex fidanzata Francesca Pascale che adesso è sposata con Paola Turci e studia da leader del mondo Lgbtq+ e da imprenditrice. "Con la morte di Silvio - dice Pascale a Repubblica - è morta anche la mia vecchia vita. Ora è un po' come se avessi perso di nuovo mia madre: quello fu un vuoto devastante. E poi non voglio rischiare di ferire nessuno. Non la persona che amo e che è al mio fianco, perché ferirei me stessa. E nessuno dei familiari di Silvio Berlusconi che ho sempre rispettato profondamente. Ma certo è stato anche una guida. Mi ha dato tanto: e certo, non solo per gli agi, il lusso che in quegli anni ho visto. Quante cose ho vissuto, forse essere incosciente, così piccola, mi ha aiutato".
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Pascale svela anche alcuni aneddoti: "Quella volta - prosegue l'ex fidanzata di Silvio a Repubblica - che incontrai Putin nel corridoio: a pranzo il russo non volle le donne, non mi piaceva questa cosa. Poi lo vidi incrociare i miei cagnolini, dissi a Silvio per gioco: non è che si mangia i miei barboncini?". E ancora: "Poi, onestamente, con Berlusconi potevi scontrarti, litigare, ma era difficile cancellarlo per sempre. Lo amavi o lo odiavi". Infine, non sa se andrà ai funerali: "Sono ancora scossa. Ma saranno funerali di Stato, saranno migliaia. E io sarò una dei tanti a salutarlo. Una donna che ha fatto un suo percorso, è andata per la sua strada, serena. Ma lui aveva un suo amore per la vita, credo che in fondo lo capisse".