Politica
Pd, l'assemblea approva modifica statuto: al via costituente, correnti sciolte
Le regole e il nuovo timing del congresso
Pd: assemblea approva modifica statuto, al via costituente
La proposta di dispositivo che modifica lo statuto del Pd relativamente al percorso congressuale è stata approvata a maggioranza assoluta dall'assemblea nazionale. Su 610 votanti, i favorevoli sono stati 553, 21 i contrari e 36 gli astenuti.
Pd: le regole e il nuovo timing del congresso
Ecco il documento così come si è sottoposto all'assemblea:
LE TAPPE - Disposizione transitoria e finale. Al fine di garantire il rispetto delle modalità di celebrazione del Congresso e di attuare il processo di apertura del Partito Democratico attraverso la realizzazione di un processo costituente, secondo quanto definito dalla deliberazione della Direzione nazionale riunitasi a Roma il 28.10.2022, in sede di prima applicazione dell’articolo 12 del presente Statuto il Congresso in programma nel 2023 si svolgerà secondo le seguenti modalità e tempistiche.
PRIMA FASE - percorso costituente e partecipazione. Possono prendere parte al processo costituente: a. gli iscritti al Partito Democratico al 2021 che abbiano rinnovato l’adesione per l’anno 2022, nonché i nuovi iscritti entro la data di celebrazione dei congressi locali; b. gli iscritti ai partiti e movimenti politici, alle associazioni e ai movimenti civici che con deliberazione dei propri organismi dirigenti aderiscano al processo costituente; c. i cittadini che affermano la volontà di partecipare al processo costituente, sottoscrivendo l’appello alla partecipazione con una adesione certificata, anche nella modalità on-line, che può prevedere la raccolta di un contributo volontario a partire dall’importo di 1 euro. Sarà sempre possibile aderire al processo costituente entro la data fissata per la conclusione della fase congressuale di discussione delle piattaforme politico programmatiche con il voto degli iscritti sulle candidature a Segretario/a nazionale.
Il percorso si svolgerà in tutto il territorio nazionale e attraverso l’organizzazione del PD estero e sarà coordinato in ogni realtà territoriale dalle federazioni del Partito Democratico, che fungono da Comitati promotori costituenti, aprendosi alla partecipazione di rappresentanti dei partiti e movimenti e cittadini che prendono parte al processo costituente, in analogia col Comitato nazionale costituente.
Nell’ambito del percorso costituente, i partecipanti saranno chiamati a esprimersi su una serie di nodi politici essenziali che dovranno riguardare i valori fondanti, la missione, la forma partito e le modalità di organizzazione dell’attività politica, la proposta politica del Partito. A tale scopo la Segreteria nazionale, su mandato della Direzione nazionale, mette a punto strumenti che facilitino la partecipazione e la discussione nei circoli e consentano l’espressione della volontà di ogni singolo aderente al percorso, anche attraverso la promozione di assemblee aperte, che, a livello centrale e territoriale, potranno essere organizzate anche dal Comitato, dai Comitati promotori costituenti a livello territoriale, dai circoli del Pd, dai soggetti organizzati e dai cittadini che prendono parte al processo costituente.
I partecipanti al processo costituente acquisiscono lo status di iscritti al Partito nel momento in cui partecipano alle operazioni di voto nella prima fase congressuale, ovvero all’atto della presentazione o della sottoscrizione di candidature al congresso, secondo le modalità che saranno disciplinate dal Regolamento per il Congresso, che dovranno comunque prevedere la verifica del versamento della quota di iscrizione. Sono altresì iscritti al Partito coloro i quali rientrano nella previsione dell’art. 55.1.1, lett. a), che, se già iscritti per l’anno 2021, rinnovino l’iscrizione entro le medesime date, risultando così iscritti al PD per l’anno 2022.
MANIFESTO DEI VALORI E DEI PRINCÌPI - La Direzione nazionale del PD, su proposta del Segretario nazionale, sentita la Presidente del Partito, la Portavoce della Conferenza delle Donne Democratiche e il Coordinamento dei Giovani Democratici e assicurando l’adeguato coinvolgimento dei soggetti che prendono parte al percorso costituente, nomina un Comitato costituente nazionale composto da personalità iscritte e non iscritte al Pd, rappresentative del mondo del lavoro, delle professioni, dell’impresa, della cultura, dell’università e della ricerca, dell’associazionismo, dell’innovazione sociale e ambientale, delle amministrazioni locali, composto secondo criteri di parità di genere, equilibrio generazionale e pluralismo politico, con il compito di redigere il Manifesto dei principi e dei valori fondanti del Partito, a partire dalle positive intuizioni presenti nel manifesto dei valori adottato alla fondazione del Pd. La proposta di Manifesto dei valori e dei princìpi recepisce le indicazioni provenienti dai partecipanti al percorso costituente del presente articolo con particolare riferimento alla consultazione dei territori e degli aderenti, ed è sottoposta all’approvazione dell’Assemblea nazionale costituente.
ADEMPIMENTI E CRONOPROGRAMMA - La Direzione nazionale nomina il Comitato e la Commissione per il Congresso, indicando altresì i criteri attraverso i quali verrà integrata con i rappresentanti degli aderenti al percorso costituente, entro il limite del 20% del totale dei componenti. La prima fase del percorso costituente dovrà avere termine entro il 22 gennaio 2023, con l’approvazione del Manifesto dei valori e dei princìpi, l’indizione del Congresso nazionale costituente e l’approvazione del Regolamento per il Congresso da parte dell’Assemblea nazionale costituente. Il Regolamento congressuale dovrà prevedere che le candidature alla Segreteria nazionale dovranno essere presentate entro il 27 gennaio 2023, e che le sottoscrizioni e la loro trasmissione potranno avvenire anche per via telematica.
Il successivo procedimento congressuale sarà articolato in due fasi: a) nella prima fase, da concludersi entro il 12 febbraio 2023, si discutono le piattaforme politico-programmatiche con il voto degli iscritti sulle candidature a Segretario/a nazionale; b) nella seconda vengono convocate le Primarie per la scelta del/della Segretario/a nazionale tra i primi due candidati che hanno ottenuto il maggior numero di voti tra gli iscritti nella prima fase, che si svolgeranno entro il 19 febbraio 2023. La prima seduta della nuova Assemblea nazionale dovrà tenersi entro la settimana successiva alla data di celebrazione delle Primarie. Qualora eccezionali circostanze lo richiedano, ovvero in considerazione delle date in cui si terranno le elezioni regionali, e fermo restando il rispetto della fase costituente, la Direzione nazionale può stabilire modificazioni del calendario congressuale.