Politica

Pd, grana capogruppo per Schlein, costretta a mediare. I sei nomi in corsa

Di Alberto Maggi

Pd, saltano Serracchiani e Malpezzi ma sostituirle non è così facile

Pd, 3 donne e 3 uomini per due poltrone in Parlamento


Su un punto ci sono pochi dubbi. Dopo la vittoria di Elly Schlein alle primarie del Partito Democratico le due capogruppo, Debora Serracchiani (Camera) e Simona Malpezzi (Senato), che si erano schierate con Stefano Bonaccini, salteranno. Serracchiani si è già detta pronta al passo indietro, mentre Malpezzi è stata velatamente polemica. Ma il rinnovamento della neo-segretaria passa anche per i gruppi parlamentari. Solo che le logiche di Palazzo son ben diverse dal popolo dei gazebo.

Gli "schleiniani" a Montecitorio e a Palazzo Madama sono ancora pochi, almeno i fedelissimi, e quindi siccome i capogruppo vanno eletti a scrutinio segreto serve un lavoro certosino e difficile per tenere unite le varie anime del partito. Schlein non può certo rischiare che un suo candidato (o candidata) venga bocciato, sarebbe il peggior inizio possibile. E quindi avanti piano cercando intese e coesione. Mai nomi, ovviamente, sono tutti fedelissimi della nuova leader.

Per la Camera ci sono in ballo tre nomi, due donne e un uomo. In pole position ci sono Chiara Braga, nata nel 1979 a Como e laureata in pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale al Politecnico di Milano nel 2003. Ha lavorato come tecnico urbanista presso il Comune di Lomazzo dal 2003 al 2008. Il 16 giugno 2019 Nicola Zingaretti, segretario del PD, l'ha nominata nella segreteria nazionale del partito, incaricandola della responsabilità Agenda 2030/Sostenibilità. Il 18 marzo 2021 Enrico Letta, neo-segretario del Pd, l'ha scelta nella segreteria nazionale del partito, incaricandola della responsabilità Transizione ecologica, Sostenibilità e Infrastrutture del Pd.

Altra donna molto quotata per guidare il gruppo Dem alla Camera è Chiara Gribaudo. Quando Matteo Orfini, il responsabile dei Giovani Turchi, si è schierato con Bonaccini, Gribaudo ha deciso di cambiare aria. La deputata Pd, 41 anni da Borgo San Dalmazzo (Cuneo) alla sua terza legislatura, ha voltato le spalle alla sua corrente per sposare la rincorsa di Schlein. La nuova segretaria dei Democratici ha affidato proprio alla parlamentare piemontese il compito di coordinare i comitati nati per sostenere la sua candidatura quando pareva una scommessa o poco più.