Politica
Prescrizione, Bonafede: "Entro 2 settimane riforma nel Consiglio dei Ministri"
M5S, BONAFEDE: DI MAIO? ANCHE IO SAREI RIMASTO MINISTRO E CAPO POLITICO
PRESCRIZIONE, BONAFEDE: ITALIA VIVA NON MINACCI DI VOTARE LA PROPOSTA DI FORZA ITALIA
“Per come intendo la politica se fossi nelle altre forze politiche della maggioranza uscirei dai toni dell’opposizione o anche dalle minacce di votare le proposte dell’opposizione. Mi sembra più leale e più giusto, come fatto fino ad ora, misurarsi all’interno della maggioranza, capendo anche che tutti devono fare un passo avanti, e poi dare ai cittadini una soluzione”. Lo ha detto il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede a “L’Intervista di Maria Latella” su Sky TG24 commentando l’ipotesi di Italia Viva di votare la proposta di Forza Italia sulla prescrizione.
PRESCRIZIONE, BONAFEDE: "NON VEDO RISCHI PER IL GOVERNO ENTRO DUE SETTIMANE RIFORMA IN CONSIGLIO DEI MINISTRI"
Sulla prescrizione “non vedo rischi per il Governo. Il Presidente del Consiglio ha fatto una proposta e io mi sono preso la responsabilità di raccoglierla perché sono il ministro della Giustizia e devo tenere conto delle varie sensibilità nel Governo. Ho chiesto agli uffici di scrivere un testo che prenda in considerazione questa proposta del Presidente Conte. Nell’ultimo incontro abbiamo deciso di portare questa riforma, che non contiene solo la prescrizione, in Consiglio dei Ministri nel più breve tempo possibile, quindi massimo in una o due settimane. All’interno di questa riforma c’è un correttivo sulla prescrizione che fa la differenza tra assolti e condannati” Lo ha detto il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede a “L’Intervista di Maria Latella” su Sky TG24 commentando la proposta del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte per la modifica della riforma della prescrizione.
M5S, BONAFEDE: DI MAIO? ANCHE IO SAREI RIMASTO MINISTRO E CAPO POLITICO
Se fossi stato il capo politico del M5S “avrei fatto una valutazione, all’esito della quale probabilmente mi sarei preso la responsabilità di portare avanti, oltre all’impegno da ministro, anche l’incarico di capo politico. Abbiamo un capo politico che si chiama Luigi Di Maio che ha portato il M5S al Governo di questo Paese e ha fatto in modo che le promesse del M5S e i valori che hanno animato tutte le nostre battaglie diventassero legge”. Così il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede a “L’Intervista di Maria Latella”.
“A chi critica Luigi Di Maio e sostiene che le regole andavano riviste – ha continuato Bonafede parlando dei malumori all’interno del M5S -chiedo perché le ha accettate quando era in campagna elettorale e stava per andare in Parlamento? Invece sostengono che vanno riviste solo adesso che devono fare le restituzioni. Luigi Di Maio ha l’unica colpa di pretendere che vengano mantenute le promesse fatte agli italiani”.
BONAFEDE: FIORAMONTI HA SBAGLIATO. I DUBBI VANNO COMUNICATI PRIMA DELLA NOMINA, DOPO È TROPPO FACILE
“Ho stima per Lorenzo Fioramonti però secondo me quello che ha fatto è profondamente sbagliato. Quando giuri sulla Costituzione come ministro della Repubblica ed entri in un Governo devi fare gioco di squadra. Non è possibile avere questo tipo di atteggiamento. Se si ritiene di non poter fare il ministro come si vuole o che il Movimento 5 Stelle abbia delle regole che non piacciono, allora bisogna stabilirlo prima e non dopo, perché dopo è troppo facile. Il passaggio al gruppo Misto per appoggiare comunque il Governo è previsto dalla Costituzione, ma penso che in Italia ci sarà un momento, e dovremmo andare in quelle direzione, in cui ogni parlamentare che decide di cambiare forza politica prima si deve dimettere e poi potrà candidarsi con un’altra forza politica.”
BONAFEDE: EMILIA-ROMAGNA/ NELLE ELEZIONI LOCALI IL M5S HA SEMPRE AVUTO RISCONTRI PIÙ BASSI
“Il Movimento 5 Stelle deve prendersi la responsabilità degli impegni ma anche dei risultati delle elezioni, non è un discorso di responsabilità solo di Luigi Di Maio. Voglio, però, ricordare che nelle elezioni locali il M5S, essendo una forza politica giovane, ha sempre avuto riscontri notevolmente più bassi rispetto a quanto accaduto nelle elezioni politiche. In Italia c’è un elezione al mese, ma se una forza politica ha ricevuto dai cittadini la fiducia a governare per cinque anni, va fatto un bilancio sugli impegni che porta avanti. Sono molto orgoglioso degli impegni che abbiamo realizzato e di lavorare al fianco di Luigi Di Maio”. Lo ha detto il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede a “L’Intervista di Maria Latella” commentando i sondaggi sulle elezioni in Emilia-Romagna che danno il M5S tra il 5% e il 6%.
BONAFEDE: LA LEGA VUOLE BLOCCARE IL TAGLIO DEI PARLAMENTARI
“La Lega si sta opponendo alla legge sul taglio dei parlamentari. Diciamo agli italiani che la Lega si sta dimostrando decisiva per cercare di bloccare questa legge”. Lo ha detto il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede a “L’Intervista di Maria Latella” su Sky TG24.
BONAFEDE: METROPOL? DA MINISTRO DELLA GIUSTIZIA NON POSSO COMMENTARE
Sulla vicenda Metropol “non posso dire nulla. Non entro come ministro della Giustizia in nessun commento di nessuna inchiesta in corso. Ho rispetto dell’autonomia e dell’indipendenza della Magistratura quindi non posso commentare. Quando eravamo in maggioranza insieme a Matteo Salvini gli avevamo semplicemente chiesto di andare a chiarire alcuni elementi in Parlamento, cosa che lui si è rifiutato di fare, tanto che poi andò il Presidente del Consiglio a riferire le notizie in suo possesso”. Così il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede a “L’Intervista di Maria Latella” su Sky TG24 rispondendo a una domanda sull’inchiesta sui fondi russi per la Lega e sull’incontro al Metropol di Mosca.
BONAFEDE: GIUSEPPE CONTE NON VUOLE FONDARE O GUIDARE UN PARTITO
“So che Giuseppe Conte non ha nessuna delle intenzioni che gli vengono attribuite quotidianamente, né di fondare un suo partito, né di fare il capo di una forza politica già esistente. È molto concentrato sul suo ruolo di Presidente del Consiglio e ritengo che lo stia facendo in maniera splendida”. Lo ha detto il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede a “L’Intervista di Maria Latella” su Sky TG24.
GOVERNO, BONAFEDE: QUESTA NON È UNA MAGGIORANZA DEL RINVIO
“Questa non è una maggioranza del rinvio, nel giro di tre mesi questo Governo è riuscito a portare avanti e all’approvazione una legge finanziaria che ha impedito che l’Italia arrivasse nel baratro, che ha abolito il superticket e ha impedito che ci fosse un aumento dell’Iva che avrebbe comportato agli italiani una spesa di 600 euro per ogni famiglia. Di fronte a forze politiche che si sono dimostrate completamente irresponsabili e che avrebbero portato l’Italia nel precipizio, c’è stato un Governo che è stato in grado di fare una legge finanziaria importante”. Lo ha detto il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede a “L’Intervista di Maria Latella” su Sky TG24.