Primo Maggio, Mattarella: "Creare lavoro è un dovere costituzionale"
1 Maggio: Mattarella, istituzioni si impegnino per piena occupazione
"La nostra Carta Costituzionale riconosce il lavoro come bene sociale e impone alle istituzioni, a tutti i livelli, di compiere ogni sforzo per ampliare le opportunita' occupazionali, per rimuovere le cause degli squilibri tra territorio, per accrescere le conoscenze, le competenze, gli investimenti necessari a uno sviluppo sostenibile". Lo ha detto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante le celebrazioni della Festa del Lavoro, al Quirinale. "Si tratta di un dovere pubblico a cui non ci si puo' sottrarre. Cosi' come non puo' essere cancellato dalla Costituzione quel traguardo di piena occupazione che resta una sfida costante, un obiettivo a cui tendere, utilizzando ogni leva di intervento", ha aggiunto.
Mattarella: tenere insieme spesa e investimenti realistici
"L'economia italiana, come del resto quella europea, si trova ad affrontare una congiuntura debole. Le incertezze, che derivano particolarmente da vari fattori internazionali e da tensioni sulle politiche commerciali, hanno costretto a una revisione al ribasso delle previsioni di crescita". Lo ha detto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante le celebrazioni della Festa del Lavoro, al Quirinale. "A questo raffreddamento si aggiunge per noi il peso obiettivo del debito pubblico, che impone cura e attenzioni particolari per rafforzare la fiducia degli investitori, per tutelare il risparmio degli italiani, per tenere in equilibrio programmi di spesa e finanziamenti realistici", ha aggiunto.
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