Politica
Rai, avanti così finché Fi dirà sì a Foa. Affari svela il piano leghista

La tv pubblica è la cartina di tornasole per il Centrodestra
Di Alberto Maggi
La presidenza della Rai assomiglia sempre a una partita a scacchi tutta interna a quello che resta del Centrodestra. Il consiglio di amministrazione ha rimandato il tutto a dopo la pausa estiva, in settembre, in attesa di sviluppi politici. Il punto è abbastanza semplice: come spiegano ad Affaritaliani.it fonti ai massimi livelli dell'esecutivo, la maggioranza andrà avanti con questa situazione fino a quando Forza Italia e Silvio Berlusconi non accetteranno di votare Marcello Foa in Commissione di Vigilanza.
Il Movimento 5 Stelle, soddisfatto per aver piazzato Fabrizio Salini come amministratore delegato, lascia che sia la Lega a trattare e, come hanno ben spiegato sia il ministro Di Maio sia il premier Conte, conferma la fiducia in Foa. Con calma serafica e pazienza certosina il Carroccio - e in questa vicenda l'uomo chiave non è Matteo Salvini ma il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti - attende che l'ex Cavaliere si convinca. Tanto il cda va avanti con Foa che coordina i lavori in quanto consigliere anziano, come è accaduto anche ieri.
Forza Italia continua è ormai nettamente sotto il 10% nei sondaggi, ha subito due uscite pesanti come quelle di Alessandra Mussolini e Silvia Sardone e ha visto la nascita al proprio interno della corrente leghista 'Forza Salvini'. In Via Bellerio sono sicuri che è solo questione di tempo e che prima o poi Berlusconi e Tajani saranno costretti a cedere facendo cadere il veto sul nome del giornalista sovranista collaboratore de Il Giornale di famiglia e di area Centrodestra.
E le uscite del presidente del Parlamento europeo che ha assicurato, anche ad Affaritaliani.it, che non c'è alcuna intenzione di allearsi con il Pd e con Renzi vengono lette come il primo passo di riavvicinamento al Carroccio. La Rai è la cartina di tornasole della politica italiana e Salvini e Giorgetti vogliono capire se davvero Forza Italia intende, come dice a parole, confermare l'alleanza di Centrodestra. E l'unico modo è votare Foa presidente. Non esistono piani B o subordinate. La pazienza è la virtù dei forti...