Politica
Recovery plan, Conte: martedì sera il Cdm per approvarlo
Crisi di governo, Conte: "Domani sera il Cdm per approvare il Recovery. Dobbiamo correre". Ma la Bellanova: "Pronta a dimettermi"
Recovery plan, Conte: martedì sera il Cdm per approvarlo
"Martedì sera vogliamo fare il Consiglio dei ministri per approvare il Recovery plan. Dobbiamo correre". Lo ha spiegato il premier Giuseppe Conte. Quanto alla possibile apertura formale della crisi di governo, il presidente del Consiglio ha invece precisato: "Lavoriamo per costruire, il momento è così difficile che dobbiamo mettercela tutta per offrire risposte ai cittadini".
Ma la ministra renziana alle Pari opportunità, Elena Bonetti, a Un giorno da Pecora attacca: "Quando arriva il documento? Vorrei leggerlo prima del consiglio dei ministri". E la ministra per le Politiche agricole Teresa Bellanova rincara la dose: "Siamo all'11 gennaio e il Recovery non ci è ancora stato consegnato. Io sono stufa degli appelli a fare presto, ma sulla base di che? Dalle tabelle comunque posso dire che ancora non ci siamo". E ribadisce che è pronta a dimettersi per il Recovery e anche sul programma di governo che "manca da qui a fine legislatura, si va avanti solo con mancette e con l'emergenza. Se non arriva nemmeno quello noi siamo pronti a dare le nostre dimissioni", spiega la ministra a Sky Tg24 Economia.
RECOVERY, M5S: CON TRANSIZIONE 4.0 POLITICA INDUSTRIALE ALL'AVANGUARDIA
'Il piano Transizione 4.0 messo al punto dal ministro Patuanelli per agevolare l'innovazione digitale e green delle imprese, consentendo di detrarre immediatamente dalle tasse le spese per gli investimenti, consente agli imprenditori di pianificare le loro spese per oltre due anni e godere di una riduzione della tassazione. Finalmente, grazie al lavoro del Movimento 5 Stelle e del Governo, e alle risorse del cosiddetto Recovery Plan l'Italia si dota di una seria e concreta politica industriale rispondendo alle richieste del mondo imprenditoriale e migliorando enormemente gli strumenti a loro disposizione: gli sgravi sono piu' sostanziosi, le tipologie di spese ammesse sono molte di piu' che in passato e i tempi per poter fruire della compensazione sono praticamente immediati'. E avvertono: 'E' sconfortante pensare che mentre siamo al lavoro per definire gli ultimi dettagli di questa e altre misure fondamentali per la ripresa del Paese dai colpi inferti dalla pandemia, qualcuno polemizza e crea tensioni. Comprendiamo l'indignazione dei cittadini davanti a queste vecchie logiche, ma noi faremo di tutto per usare al meglio gli oltre 200 miliardi del piano Next Generation Eu e per sostenere il grande lavoro del presidente Conte e della squadra dei nostri ministri'. Cosi' in una nota il gruppo M5S della commissione Attivita' produttive della Camera.