Referendum, Forza Italia rilancia: "Astensione scelta condivisa anche dagli alleati di governo" - Affaritaliani.it

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Referendum, Forza Italia rilancia: "Astensione scelta condivisa anche dagli alleati di governo"

Nevi: "La sinistra lo ha fatto decine di volte". Intervista

Di Alberto Maggi

"Cerchiamo di evitare che raggiungano il quorum, previsto dalla Costituzione. E' una facoltà dell'elettore scegliere la strategia migliore per evitare che i referendum portino ai risultati che si propongono"


"Sì, ai referendum dell'8-9 giugno Forza Italia invita i cittadini elettori a non andare a votare e quindi ad astenersi. Lo ha detto il vicepremier e segretario Antonio Tajani ed è la linea del nostro partito". Raffaele Nevi, portavoce nazionale di Forza Italia e vice-capogruppo vicario alla Camera, intervistato da Affaritaliani.it, conferma la scelta del non voto degli azzurri ai referendum su lavoro e cittadinanza dell'8 e 9 giugno. "Non condividiamo assolutamente il merito di questi quesiti referendari e quindi cerchiamo di evitare che raggiungano il quorum. Che, siccome è previsto dalla Costituzione, è una facoltà dell'elettore scegliere la strategia migliore per evitare che i referendum portino ai risultati che si propongono".

Alle durissime critiche delle opposizioni che hanno parlato di insulto alla democrazia per la scelta di invitare i cittadini a non votare l'8 e il 9 giugno, Nevi risponde: "Ci sono decine e decine di esempi in passato di esponenti della sinistra e del Centrosinistra che hanno invitato gli elettori ad astenersi. Ricordo Giorgio Napolitano nel 2016 che disse 'Non andare a votare è un modo di esprimersi sull'inconsistenza dell'iniziativa referendaria', ricordo l'invito ad andare al mare di Bettino Craxi e quello di non votare di Piero Fassino sui referendum di Rifondazione Comunista proprio sull'articolo 18 dello statuto dei lavoratori. Non solo, nel 2003 ci fu addirittura un manifesto dei Democratici di Sinistra con la scritta 'Astenersi è un diritto, parola dei Ds'. Tutti, anche nel Centrodestra, in passato hanno fatto ricorso al diritto di non votare. La nostra è una scelta politica e non di disinteresse. Una scelta che si estrinseca con l'invito a disertare le urne".

E infine una domanda sul resto del Centrodestra ovvero se anche Fratelli d'Italia e la Lega siano sulla posizione di Forza Italia. “Da quello che ho capito sì, gli alleati dicono la stessa cosa. Sulla cittadinanza c'è un percorso di legge in Parlamento e sul lavoro si tratta di temi talmente delicati e tecnici che affrontarli con dei referendum abrogativi è una pura follia". In conclusione, sul tema della cittadinanza, Nevi precisa che la proposta di Forza Italia denominata Ius Italiae "è in Parlamento. Sappiamo che non c'è quella larga condivisione necessaria ma ci sarà una discussione in Parlamento e vedremo come proseguirà l'iter della proposta di legge che è totalmente diversa da quello che uscirebbe con il referendum".

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