A- A+
Politica
Roccella attacca il corteo per le donne a Roma: "Un'occasione sprecata"
La neoministra Eugenia Roccella (Imagoeconomica)

La ministra Roccella sul corteo per le donne: "Occasione sprecata per motivi ideologici"

“Mi dispiace che la manifestazione di ieri di Roma, che poteva essere una grande occasione, sia stata sprecata per motivi ideologici”. Eugenia Roccella, ministra per la Famiglia, la natalità e le pari opportunità, accende  le polemiche sul corteo promosso da “Non una di Meno”, nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne, giudicando “grave” il dibattito sulla “questione palestinese”, così da “inquinare” con la “troppa partigianeria politica” la mobilitazione. 
Le bandiere palestinesi, tra le migliaia a sventolare nella marea fucsia che ha riempito ieri la Capitale per dire basta ai femminicidi, diventano così un caso politico


Roccella concorda con il pensiero della “filosofa femminista” Adriana Cavarero, la chiamata per la manifestazione di ieri andava focalizzata, per la studiosa, "sulla violenza contro le donne e basta". Invece "è stato scelto – sottolinea la filosofa - di coinvolgere tematiche non coerenti, tra cui la condanna di Israele senza citare la violenza di Hamas”. 


Convergenza tra Italia viva e Fratelli d’Italia nel condannare una piazza “ambigua” su Hamas e Israele. “Non ho partecipato alla manifestazione per la mancata condanna degli stupri di Hamas e le ambiguità su Israele, che hanno reso la giusta battaglia delle donne un po' meno unita", afferma la senatrice Raffaella Paita, coordinatrice nazionale di Italia viva.

Leggi anche:  Violenza donne, Roccella: "Uomini siano protagonisti del cambiamento"


Ancora più netta la presa di posizione di Fratelli d’Italia: “C’è chi ha pensato di strumentalizzare quelle piazze, quel moto di sdegno verso la violenza contro le donne che accomuna tutti noi, da destra a sinistra, per fini politici, per un tornaconto personale".

"Qualcuno  - lamenta il capogruppo FdI alla Camera, Tommaso Foti - ha pensato di macchiare quell'onda con cori contro Israele e contro il governo e, ancora, di assaltare la sede di Pro Vita. Gesti indegni e irrispettosi soprattutto per quelle migliaia di persone che ieri chiedevano solo, al contrario, di fermare la violenza in tutte le sue forme”.


Poi l’appello alla leader del Pd e al segretario generale della Cgil a cui fa eco una schiera di colleghi di partito: "Schlein e Landini erano in quella piazza. Condannino senza 'se' e senza 'ma' i cori a favore di Hamas, lo stesso Hamas che ha usato gli stupri del 7 ottobre come una bandiera da sventolare contro il suo nemico e l'attacco alla sede di Pro vita".
"Le parole sono importanti e la logica dei due pesi e due misure di questa Sinistra merita di essere abbandonata. Almeno questa volta", conclude Foti.

Leggi anche: Governo, Foti (FdI): "Al di fuori di questa maggioranza non ce ne sono altre"

Iscriviti alla newsletter





in evidenza
Affari in Rete

Esteri

Affari in Rete


in vetrina
Un racconto sulle assurdità del nazismo: la recensione di Ferrovie del Messico

Un racconto sulle assurdità del nazismo: la recensione di Ferrovie del Messico


motori
Alpine lancia "Rift Racers" su Fortnite:l' esperienza di gioco con l'A290

Alpine lancia "Rift Racers" su Fortnite:l' esperienza di gioco con l'A290

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.