Politica

Schlein scontenta tutti. L'"anti inceneritore" Corrado all'ambiente è un caso

Pd, la rivolta delle correnti. De Micheli: "Cattolici non rappresentati". Fassino: "Sono perplesso per queste scelte". Delusione diffusa e rischio scissione

Segreteria Pd, malumori diffusi tra i dem: "Elly, troppi personalismi"

Elly Schlein ha ufficializzato i 21 componenti della sua nuova segreteria del Pd, ma le scelte fatte hanno creato un caos all'interno dei dem. Non sono piaciuti i nomi e il metodo della nuova leader. La prima critica riguarda la scelta di annunciare su Instagram i 21 membri della segreteria. "Schlein lo ha fatto sul suo profilo e non su quello del Pd", rimprovera una deputata e rivela il timore dei colleghi: "Elly si sta giocando la partita del suo profilo personale, ma c’è il rischio di una personalizzazione eccessiva, al Pd non serve una donna sola al comando". Soffrono - riporta il Corriere della Sera - i cattolici, tenuti fuori dalle stanze dei bottoni. Mugugnano i riformisti, per l'evidente spostamento del timone a sinistra e perché pensano che Schlein non abbia ricambiato il senso di responsabilità che hanno mostrato accettando la gestione unitaria.

E se Bonaccini fa di tutto per placare i suoi e prepara messaggi di unità e pacificazione, sottovoce i parlamentari dem raccontano che qualche disagio per le prime mosse della leader ci sarebbe anche nell’area di Dario Franceschini. Paola De Micheli, la ex ministra che al congresso ha sfidato Schlein, Bonaccini e Cuperlo, all’Huffpost dichiara che nella nuova segreteria «c’è molto movimentismo e poco partito» e che «i cattolici non sono rappresentati». Insomma, sperava in una apertura maggiore alle varie componenti e lo stesso stato d’animo avrebbe Gianni Cuperlo, perché la leader non ha riconosciuto «la ricchezza delle differenze». E c’è chi ritiene contraddittorio affidare la responsabilità dell’Ambiente ad Annalisa Corrado, ingegnere, contraria al termovalorizzatore che il sindaco Roberto Gualtieri ritiene indispensabile per Roma. Piero Fassino: "Perplesso per queste scelte". C'è già il rischio di una scissione.