Politica

Ue, von der Leyen: "Elezioni in Italia? Pronti ad agire come con l'Ungheria"

Poi arriva la smentita di Mamer: "La presidente non è intervenuta sul voto italiano"

Von der Leyen: "Voto? Le persone hanno un ruolo importante"

Le elezioni in Italia sono ormai alle porte e anche in Europa ci si prepara per lavorare con il prossimo governo che verrà formato. Dalla presidente della Commissione von der Leyen però - riporta il Corriere della Sera - arriva un avvertimento esplicito al nostro Paese. "Vedremo il risultato del voto in Italia, ci sono state anche le elezioni in Svezia. Se le cose andranno in una direzione difficile, abbiamo degli strumenti, come nel caso di Polonia e Ungheria". La domanda, posta dai giornalisti a Princeton, negli Stati Uniti, sottolineava come tra i candidati delle elezioni di domenica in Italia ci fossero «figure vicine a Putin».

Il riferimento di von der Leyen - prosegue il Corriere - è alla decisione assunta una settimana fa dal Parlamento europeo, che ha approvato una relazione che condanna «i tentativi deliberati e sistematici del governo ungherese volti a minare i valori europei». E sul possibile risultato elettorale in Italia ha aggiunto: "Il mio approccio è che noi lavoriamo con qualunque governo democratico che è disposto a lavorare con noi. So che a volte siamo lenti e che parliamo molto, ma anche questo è il bello della democrazia. Dunque vedremo come vanno queste elezioni: anche le persone, a cui i governi devono rispondere, giocano un ruolo importante".

La retromarcia di Bruxelles: "La presidente non è intervenuta sulle elezioni italiane"

"Credo sia assolutamente chiaro che la presidente non è intervenuta nelle elezioni italiane. Il riferimento fatto agli strumenti riguardava specificamente le procedure in corso in altri Paesi dell'Unione europea e al mettere in atto il ruolo della Commissione di guardiano dei Trattati e dello Stato di diritto". Lo ha dichiarato il portavoce della Commissione europea, Eric Mamer, in risposta alle reazioni in Italia alle parole della presidente Ursula von der Leyen. "Inoltre ha detto esplicitamente, nella sua risposta, che la Commissione lavorerà con ogni governo che uscirà dalle elezioni e che ha la volontà di lavorare con la Commissione europea", ha aggiunto.