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Popotus si rinnova con un prodotto più inclusivo
Una nuova font – Leggimi (Sinnos) - disegnata per facilitare la lettura dei bambini con bisogni educativi speciali e disturbi specifici dell’apprendimento
Popotus, il giornale di attualità per i più piccoli, inserto di Avvenire, in uscita ogni giovedì in formato tabloid, si rinnova con una veste ancora più inclusiva.
Secondo gli ultimi dati del MIUR, dal 2010 al 2019 i disturbi legati all’apprendimento tra la popolazione scolastica si sono quintuplicati, passando dallo 0,9% al 4,9%. Avvenire, da sempre attento al mondo dell’infanzia, quest’anno arriva nelle scuole con l’inserto rinnovato, all’insegna dell’alta leggibilità. Una nuova font – Leggimi (Sinnos) - disegnata per facilitare la lettura dei bambini con bisogni educativi speciali e disturbi specifici dell’apprendimento; più spazio tra una riga di testo e l’altra, colonne più larghe, e, grazie ai QRcode, la possibilità di ascoltare alcuni articoli, letti ad alta voce. Oggi più che mai Popotus si presenta come un unicum nel panorama editoriale italiano.
Da oltre 26 anni, Popotus traduce il complesso universo dell’attualità e della cronaca a misura di piccolo lettore: si rivolge ai bambini tra gli otto e gli undici anni per aiutarli a conoscere e capire il mondo vicino e lontano, in modo da crescere cittadini consapevoli.
Da oltre un anno è presente anche nell’edizione di Avvenire della domenica, all’interno dell’inserto “Noi in famiglia”, a colori, per stimolare la lettura domenicale dei genitori insieme ai propri figli.
Ogni giovedì Popotus arriva nelle scuole italiane in 37.000 copie: il prossimo 22 settembre, alunni e insegnanti riceveranno un inserto diverso nella forma ma con i consueti contenuti, gli stessi a cui sono abituati e che da sempre apprezzano.
E le novità non finiscono qui. Per la scuola sul sito di Popotus sarà possibile scaricare tutti i materiali che verranno realizzati per l’iniziativa Popotus in classe. Dallo scorso anno scolastico Popotus è presente nelle scuole non solo nella sua veste cartacea, ma anche sotto forma di stimoli e suggerimenti per sviluppare attività in classe usando il giornale (schede didattiche, video interviste…) grazie alla collaborazione con ScuolAttiva onlus, che continuerà anche per l’anno scolastico in arrivo. L’altra area dedicata sarà Edizioni digitali: uno spazio dove scaricare approfondimenti monotematici di diversi argomenti.