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BPPB, Bilancio 2019 solido con dividendo e accantonamenti raddoppiati
Il CdA della Banca Popolare di Puglia e Basilicata ha approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019.
Il Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare di Puglia e Basilicata, presieduto da Leonardo Patroni Griffi, ha approvato il progetto di Bilancio dell’esercizio 2019: l’utile lordo, più che raddoppiato rispetto all’esercizio precedente, è pari a 10,3 mln di euro. L’ utile netto si attesta a 7,2 mln di euro. In termini di dinamiche strutturali si registra una significativa crescita degli aggregati di bilancio.
Rilevante è il risultato delle nuove erogazioni alla clientela per 400 mln di euro, con un incremento - rispetto al 2018 - degli impieghi verso la clientela in bonis per oltre 90 mln.
La raccolta diretta registra un’importante crescita di oltre 200 mln e un aumento del risparmio gestito del 9,4%, segno evidente della fiducia dei risparmiatori nella Banca e nella sua capacità di rispondere ai bisogni della clientela.
In forte crescita sia il risultato dell’area finanza, che ha anche beneficiato del favorevole andamento dei mercati, sia il dato delle commissioni nette che registrano un incremento del 6,4%; gli oneri operativi, sostanzialmente invariati, si attestano a 102 mln di euro pur in presenza di oneri legati ad operazioni straordinarie.
Gli obiettivi fissati nel NPL Strategic Plan sono stati raggiunti con largo anticipo rispetto ai tempi previsti. Le rettifiche di valore su crediti, pari a 27,8 milioni di euro, hanno consentito una importante riduzione dello stock dei crediti deteriorati netti ed un incremento delle coperture.
Buoni gli indicatori patrimoniali con il TCR del 14% (13,5% nel 2018) e con il TIER 1 ratio del 13,6% (30 bps in più rispetto al 2018) ben al di sopra dei requisiti minimi fissati per la nostra Banca dalla Vigilanza.
Il progetto di bilancio consente di proporre pertanto alla prossima Assemblea dei soci la distribuzione di un dividendo, pari a 5 centesimi di euro per azione, quasi raddoppiato rispetto allo scorso anno.
In linea con le strategie del Piano Industriale 2017-2020 in cui si prevedeva la riduzione di NPL e l’incremento di operatività nel settore delle Cessioni del Quinto dello Stipendio, sono state realizzate diverse operazioni, tra cui, quella di maggior rilievo riguarda l’acquisizione del ramo d’azienda di Apulia Prontoprestito S.p.A. La Banca, in tempi rapidi, ha completato nel corso del mese di dicembre il processo di integrazione del suddetto ramo e ha provveduto a definire il fair value dello stesso tramite il processo di Purchase Price Allocation (o PPA). L’operazione, che ha determinato un incremento degli oneri operativi legato alla variazione di perimetro, ha avuto complessivamente un impatto economico positivo sull’esercizio.
Inoltre, la Banca, ha realizzato un’operazione di cartolarizzazione di crediti derivanti da cessioni del quinto dello stipendio erogati da Pitagora e una cessione di sofferenze di 102 milioni di euro tramite un’operazione di cartolarizzazione multioriginator con Gacs avviatasi, in ambito delle banche popolari, sotto egida della Luzzatti Spa. Ancora, la Banca ha realizzato, per prima in Italia, un’operazione di cartolarizzazione di mutui ipotecari in bonis per 502 mln di euro secondo i nuovi requisiti STS.
“Il risultato dà contezza del rigoroso percorso avviato anni fa - ha sottolineato l’Amministratore Delegato, Alessandro Maria Piozzi - che con il supporto di tutto il Personale, coralmente impegnato nel perseguimento degli obiettivi sempre più ambiziosi, ha consentito alla Banca di poter tagliare un ulteriore rilevante traguardo".
“Sono particolarmente soddisfatto per i risultati conseguiti nel corso del 2019, perché rendono tangibile la crescita strutturale della Banca - ha dichiarato dichiara il Presidente Leonardo Patroni Griffi - il dividendo di 5 centesimi per azione, con un incremento di oltre il 65% rispetto al 2018, proposto alla prossima Assemblea dei soci, ne rappresenta il segnale più concreto. Significativo è stato il sostegno a famiglie ed imprese; sul piano sociale, importante è stato il contributo offerto dalla Banca alla valorizzazione del patrimonio artistico culturale che dimostra l’attaccamento e la vicinanza ai territori di maggiore insediamento. Ringrazio, anche a nome del Consiglio di Amministrazione, la Direzione Generale e Dipendenti tutti per il lavoro svolto e gli importanti risultati raggiunti”.
La vocazione di Banca territoriale si è realizzata non solo sul piano economico ma anche sul piano sociale, attraverso la realizzazione di diversi progetti:
- con il Progetto PopolArte, l’arte è diventata parte integrante delle filiali;
- con l’Art Bonus si è valorizzato il patrimonio culturale del territorio;
- con il Convegno “La nuova Via della Seta” si sono aperte nuove opportunità commerciali, culturali ed economiche tra le imprese pugliesi e la Cina;
- con il Master di II livello in Innovazione Digitale e Gestione del Rischio nelle Banche (MADIGER) realizzato con la LUM Jean Monnet, si sono formati giovani su nuove competenze;
- con la Feduf (Fondazione per l’Educazione Finanziaria) si è diffusa l’educazione finanziaria e al risparmio nelle scuole;
- con l’adesione a “Plastic free” si è dato un importante contributo ai temi ambientali.
Il Consiglio di Amministrazione nella stessa seduta ha approvato anche la Dichiarazione Non Finanziaria 2019, che illustra l'impegno della Banca verso le tematiche socio-ambientali e di sostenibilità. I risultati raggiunti nell’esercizio sono significativi:
- sono state ridotte del 20% le emissioni di CO2 (da 394 a 328 ton.)
- l’energia consumata è risultata al 100% da fonti rinnovabili
- il consumo di carta è diminuito di oltre il 13% (da119.000 a 103.000 Kg).
Il Progetto di Bilancio sarà sottoposto per approvazione all’Assemblea dei Soci prevista a Gravina in Puglia per il giorno 13 marzo p.v. in prima convocazione e, occorrendo, in seconda convocazione il successivo 14 marzo p.v.
RISULTATI AL 31 DICEMBRE 2019
Il consiglio di Amministrazione della Banca Popolare di Puglia e Basilicata ha approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019
REDDITIVITA’
§ Utile lordo pari a 10,3 mln di euro più che raddoppiato rispetto all’esercizio precedente (4,7 mln di euro), utile netto pari a 7,2 mln di euro
§ Dividendo proposto 5 centesimi per azione (in crescita di oltre il 65% rispetto al 2018)
SOSTEGNO AL TERRITORIO
§ Nuove erogazioni alla clientela per 400 mln di euro
§ Incremento crediti verso clientela per oltre 90 mln di euro (+4,2%)
FIDUCIA DA PARTE DEI RISPARMIATORI
§ Aumento della raccolta diretta da clientela di 180 mln di euro.
§ Crescita del risparmio gestito (+9,4%) e dei prodotti assicurativi.
QUALITA’ DEL CREDITO
§ il totale dei crediti deteriorati è in riduzione di 58 mln di euro (-24,2%) con un coverage che aumenta dal 37,3% al 40,8%
§ l’indicatore dei crediti deteriorati netti/impieghi si attesta al 7,4% (-9,9% nel 2018)
§ l’indicatore dei crediti deteriorati/patrimonio netto tangibile (texas ratio) si attesta a 70,5% (-98,2% nel 2018)
SOLIDITA’ PATRIMONIALE
§ TIER1 13,6% (+30 bps rispetto al 2018)
§ TCR 14% (13,5% nel 2018)
(gelormini@affaritaliani.it)
Il video è a cura di TRM
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Pubblicato sul tema: BPPB, Intervista al Presidente Leonardo Patroni Griffi