La Gazzetta del Mezzogiorno
130 anni con i suoi lettori
Anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha voluto fare gli auguri a 'La Gazzetta del Mezzogiorno' per il 130° compleanno, con una lettera pubblicata in prima pagina dalla testata storica di Puglia e Basilicata.
I 130 anni della Gazzetta del Mezzogiorno sono un motivo di orgoglio, non soltanto per coloro che ogni giorno lavorano all’ideazione, alla fattura e alla diffusione del giornale, ma anche per Bari, per la Puglia e la Basilicata, che costituiscono le aree tradizionali del suo radicamento. In questa occasione sono particolarmente lieto di unirmi alle vostre celebrazioni, e desidero rivolgere al direttore, all’editore, ai giornalisti e a tutti i dipendenti della Gazzetta un saluto caloroso, nella certezza che anche questo giorno di festa sarà per voi un punto di ripartenza.
Avere alle spalle una lunga e nobile storia dà forza a chi oggi porta il testimone. Ma questa ricchezza e questi valori comportano anche una responsabilità. Verso se stessi, verso i propri lettori, verso le città e i territori che hanno nel giornale un punto di riferimento e uno strumento importante per informarsi e riflettere.
I 130 anni della Gazzetta racchiudono una storia di libertà. E questa libertà - che è sempre l’anima di un giornale - resta fondamentale per la democrazia del Paese e per la qualità della vita di tutti i cittadini. Voglio augurare a tutti voi, e ai vostri lettori, di procedere con entusiasmo e fiducia verso il futuro.
Sergio Mattarella
“Emozione, orgoglio e fierezza. Sono questi i sentimenti condivisi da tutte le persone che lavorano ed hanno lavorato per questo giornale alla luce del grande traguardo raggiunto" dichiara con orgoglio il direttore Giuseppe De Tomaso, "Un traguardo che rappresenta anche un grosso stimolo ad andare avanti in un contesto che negli anni è molto cambiato. Prima i giornali erano gli unici proprietari dei fatti e delle opinioni, oggi, con i social network, non è più così. Chiunque, spingendo il tasto invio, potrebbe trasformarsi in un reporter. Questo però porta in dote delle controindicazioni: le piattaforme non sempre sono il massimo dell’attendibilità ma spesso sono percepite come credibili. L’opportunità che ci viene consegnata è quindi quella di puntare una volta di più sul giornalismo di qualità”.
Una festa lunga, che si svolgerà in più tappe per abbracciare e raccogliere nei territori il sostegno dei propri lettori. Si comincia al Teatro Petruzzelli (lunedì 26 giugno - h. 19,30), dove la parola chiave su cui La Gazzetta del Mezzogiorno ha deciso di puntare è: Identità. “Un concetto fondamentale, oltre che la premessa per qualunque impegno, sfida o iniziativa si decisa di affrontare con un giornale - spiega De Tomaso - la riconoscibilità è un elemento essenziale per un’azienda come un quotidiano che si rinnova ogni giorno, ma ha la necessità di ribadire in ogni occasione la propria identità".
"Chi compra il giornale - ribadisce il Direttore - deve sapere cosa sta comprando, cosa sta leggendo e qual è il tipo di prodotto che acquista. A mio parere, nel campo dell’informazione, si tratta del patrimonio più importante. L’identità è un tesoro che si forma nel corso degli anni, che col tempo si affina e trova nuovi elementi per rinnovare se stessa ma che allo stesso tempo deve essere l’ancoraggio della struttura, l’idea forte che il lettore deve ritrovare ogni mattina in edicola o sul web”.
L’appuntamento al Petruzzelli, quindi, è solo il primo di una serie di eventi organizzati da La Gazzetta per festeggiare l’importante tappa del suo lungo viaggio nella storia delle notizie. Sul palco, oltre al direttore De Tomaso, anche il giornalista e regista teatrale Michele Mirabella, lo scrittore Gianrico Carofiglio, il saggista Gianfranco Dioguardi, il pianista Emanuele Arciuli, l’attore e regista Sergio Rubini. Evento presentato da Nicoletta Virgintino.
Al personale tecnico e all'intera Redazione de La Gazzetta del Mezzogiorno gli auguri e le felicitazioni di Affaritaliani.it
(gelormini@affaritaliani.it)
Le foto della gallery sono a cura di Luca Turi
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Pubblicato sul tema: Gli auguri per i 130 anni de 'La Gazzetta del Mezzogiorno'