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New Gluten World: Unifg, Arti e
"Casillo"per vincere la celiachia

Il presidente Emiliano, la presidente dell’Arti - agenzia regionale per le tecnologie e l’innovazione - Eva Milella, il direttore del Dipartimento Sviluppo Economico della Regione, Domenico Laforgia e la pro-rettore dell’Università di Foggia Milena Sinigaglia, insieme a Pasquale Casillo dell’omonima industria e alla coordinatrice dei ricercatori Carmela Lamacchia hanno presentato il progetto “New Gluten World”, vincitore assoluto del Premio nazionale dell’Innovazione, per la svolta "rivoluzionaria" nel mondo della celiachia, tesa a neautralizzare gli effetti del glutine verso la fascia estesa dei soggetti intolleranti.

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“L'impatto di iniziative come questa è tale che la Regione è interessata ad accompagnare il seguito di questo processo in tutto il mondo”. Lo ha detto Emiliano, presentando il progetto  grazie al quale un gruppo di ricercatori ha messo a punto la 'detossificazione' del glutine  senza alterare le proprietà delle farine che possono così essere mangiate anche dai celiaci".

 

“So - ha continuato  Emiliano - quale impatto abbia la celiachia sulla libertà delle persone. E questa scoperta è un media: l'idea di poterlo utilizzare per parlare anche di altro, di quello che produce la nostra Regione per noi è di  grandissimo interesse. Questa - ha concluso - è l'epoca in cui dobbiamo trasformare le idee in competizione. La ricerca rimane fondamentale, ma se non diventa applicazione rischiamo di fare regali agli altri”. 

 

Secondo Eva Milella, dell’Arti “In questo territorio i singoli attori, quando si muovono coordinati, generano risultati davvero brillanti. I vincitori sono stati sostenuti scientificamente dall’Università di Foggia. Hanno poi avuto dalla Regione un supporto importante attraverso l’ARTI, che si è sostanziato prima di tutto in un voucher perl’estensione della protezione del brevetto all’estero, grazie al quale, la spin-off ha potuto valorizzare economicamente la propria innovazione con l’intervento dell’investitore industriale. A sua volta, l’imprenditore pugliese ha percepito il valore dirompente dell’innovazione e ha investito nel progetto in maniera unica per il Mezzogiorno consentendo di proseguire le ricerche e industrializzare l’innovazione".

 

"L’ARTI - ha aggiunto Milella - ha selezionato il progetto nel corso della Start Cup Puglia, attraverso una commissione di imprenditori pugliesi, che hanno prestato il proprio lavoro gratuitamente. Dunque, il sistema regionale, quando si muove in maniera coordinata, genera un risultato di successo”.

 

Per Domenico Laforgia, direttore di dipartimento regionale “Il modello che la Puglia porta avanti è un modello innovativo e sta consentendo di vincere anche nei campi in cui non abbiamo una tradizione lunghissima. Il modello sia basa sull’integrazione di un investimento forte nell’innovazione, la presenza di giovani ricercatori che lavorano e trasferiscono in impresa il know-how, una forte partnership con imprenditori consolidati. Dunque, ricerca, accelerazione di impresa, creazione di impresa e creazione di posti di lavoro qualificati”.

La Prorettore dell’Università di Foggia, Milena Sinigaglia, ha sottolineoto come: “L’Università si sia impegnata anche attraverso l'individualizzazione di un partner industriale, che potesse non solo finanziare, ma apportare know how e consentire la successiva industrializzazione dei risultati del lavoro di ricerca”.

 

Secondo Pasquale Casillo, Amministratore della  “Molino Casillo spa: “Cambiamento e coraggio sono i due requisiti dell’azione di chi vuole con determinazione uscire dalla crisi. Abbiamo dimostrato che al Sud, in un’Università giovane, in un contesto non scontato, siamo riusciti a mettere in piedi un’iniziativa di ricerca e imprenditoriale che sta raccogliendo apprezzamenti in Italia e in Europa”.

 

Carmela Lamacchia, coordinatrice del team di ricerca e sviluppo, ha infine ricordato, con emozione e soddisfazione: “Non credevamo di vincere. Ma abbiamo visto nelle ore precedenti un consenso crescente tra i giudici e gli stessi concorrenti. Abbiamo ascoltato, traendo grande vantaggio, i consigli concreti dell’ARTI. Il nostro team si è così rafforzato con competenze manageriali e di trasferimento tecnologico”.

 

Il Team

New Gluten World srl è una spin-off dell’Università di Foggianata da un gruppo di ricerca del Dipartimento di Scienze agrarie,degli alimenti e dell'ambientnella cui compagine societaria è entrata la Molino Casillo Spa di Corato, leader dell’industria molitoria.

Il team è guidato dalla prof.ssa Carmela Lamacchia e ne fanno parte ricercatori ed esperti di proprietà intellettuale e trasferimento tecnologico, oltre a esponenti del partner industriale.

 

L’idea vincente

Avendo studiato le caratteristiche del glutine, igruppo di ricercaha messo a punto un metodo per modificarne le proteineattraverso un procedimento di “detossificazione” che sottopone la granella (cioè il seme) di frumento ad un breve trattamento a base di acqua e microonde, prima della molitura. Il glutine così trattato non altera le proprietà delle farine che se ne ottengono e non produce più l’intolleranza neo soggetti affetti da celiachia. 

In questo modo, pane, pasta e derivati dai cereali, oggi vietati ai celiaci, diventano commestibili, senza che ne vengano modificati sapore e fragranza. Dunque, un’idea in grado di modificare profondamente le abitudini alimentari dei celiaci e riportarli aduno stile alimentare “normale”.

 

Il brevetto alla base della spin-off

La metodologia è stata oggetto di protezione brevettuale (il cd. Brevetto Gluten Friendly) dapprima in Italia e successivamentein numerosi altri Paesi.

La spin-off New Gluten World sviluppa una nuova terapia dietetica, basata sul metodo messo a punto dal team di ricerca.L’obiettivo della proposta imprenditoriale di New Gluten World è quello di sviluppare e introdurre sul mercato pane, pasta e prodotti da forno a base di farina detossificata.

 

(gelormini@affaritaliani.it)

 

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Pubblicato In precedneza: Premio Innovazione a New Gluten World Casillo e Unifg: la dieta per la…