ISTAT, Rapporto Turismo in Italia
Capone: ‘La Puglia è sul podio’
L'Istat presenta il Rapporto sul Movimento Turistico in Italia nel 2016 e la Puglia si conferma saldamente sul podio per presenze e per crescita stranieri
La Puglia sembrava scomparsa dai radar del Rapporto ISTAT - appena sfornato - relativi ai dati sul Turismo in Italia per il 2016. O almeno lo era dalle sintesi riassuntive del quadro d’insieme, per avere un’idea immediata sugli andamenti in generale e sulle performance regionali in particolare.
Immaginabili il sussulto nelle fila degli addetti ai lavori del comparto e negli uffici di Pugliapromozione, così come i preparativi al ‘fuoco di fila’ dalla schiera di ‘scettici comunque’ nei confronti del cambio di ritmo dei flussi turistici verso la Puglia. Dove, se è vero che in valori assoluti i margini di crescita si confermano interessanti - nella prospettiva a medio e lungo termine - le variazioni percentuali rispetto agli anni precedenti testimoniamo il deciso e significativo cambio di passo.
“La Puglia turistica è cresciuta nel 2016, +5,5% per le presenze di italiani e +11,7% per gli stranieri - precisa l’Assessore all’Industria Turistica e culturale Loredana Capone - anche se nella prima versione del Rapporto sul Movimento turistico in Italia, pubblicato ieri dall’Istat, non veniva citata fra le prime regioni italiane. La causa: un problema tecnico che ha generato un refuso da parte dell’Istat, prontamente segnalato dall’Assessorato al Turismo della Regione Puglia, che ha prodotto una sottostima della percentuale di crescita delle presenze”.
La nuova classifica, rivista e corretta, tiene ora conto dei dati esatti - aggiornati anche dalla Regione Puglia - secondo i quali la Puglia si posizione al terzo posto, dopo Sardegna (8,8%) e Valle d’Aosta (7,1%), sul podio delle regioni, per presenze complessive grazie ad una crescita del 6,7%. http://www.istat.it/it/archivio/205128
“Non solo: la Puglia con +11, 7% si posiziona al secondo posto in Italia per aumento di presenze straniere, subito dopo la Calabria (+12,3%)”, sottolinea l’Assessore Capone, “ Il dato è più che positivo. Dal confronto con le altre regioni italiane emerge una Puglia che cresce di più. Il dato ci invita a non mollare sulle politiche di sviluppo del turismo in Puglia”.
“Il grande impegno di questi anni - ribadisce Loredana Capone - sta dando i suoi frutti. Il turismo è il settore sul quale vogliamo impegnarci ancora tanto nei prossimi anni perché ha enormi potenzialità di crescita economica e della occupazione e coinvolge le comunità locali in un percorso virtuoso di consapevolezza della bellezza e della tutela del proprio territorio”.
“Secondo l’Istat nel 2016 i flussi turistici in Italia aumentano del 3,1% in termini di arrivi, del +8,6 in Puglia; le presenze aumentano in Italia del 2,6%, del + 6,7 in Puglia”, spiega ancora l’Assessore, “Si parte da un consolidato diverso, ma la Puglia cresce ad un tasso maggiore della media nazionale. Le presenze risultano in crescita negli esercizi alberghieri (+1,8% in Italia e + 7,9 in Puglia), ma soprattutto in quelli extra-alberghieri (+4,2% e + 10.9 in Puglia) dove si sono registrati i maggiori incrementi. La tendenza nazionale si riscontra anche in Puglia”.
Continuando nell’analisi dei dati Istat, Loredana Capone incalza: “La permanenza media, ossia il numero medio di notti trascorse negli esercizi ricettivi per ogni arrivo, è pari a 3,45 notti per cliente in Italia, e la Puglia è in linea con una permanenza media di 3,8 notti. Per quanto riguarda i principali paesi esteri di provenienza dei turisti troviamo gli stessi paesi in classifica per Italia e per la Puglia con Germania in testa, Francia, Uk, Usa, Paesi Bassi ai primi posti”.
Altrettanto interessante il discorso sui borghi. Quelli costieri attraggono oltre la metà delle presenze turistiche in Italia e così anche in Puglia. E Vieste va al 26 esimo posto nella classifica dei cinquanta comuni, sugli ottomila italiani, per numero di presenze turistiche.
“La performance di Vieste, il borgo-balneare del Gargano, che di fatto è fra le più antiche e consolidate destinazioni della Puglia, al 26 esimo posto fra i primi cinquanta comuni in Italia per presenze turistiche – evidenzia con soddisfazione l’Assessore Capone - ha ancora più significato, visto che viene dopo le grandi destinazioni italiane come Venezia, Milano, Firenze, Torino e dopo destinazioni che storicamente hanno sempre vissuto di turismo come Rimini, Riccione, Cesenatico, Verona, Sorrento, o Ravenna e Abano Terme".
"Ora il lavoro che stiamo compiendo nel corso di questi mesi - conclude Loredana Capone - servirà a far emergere altre destinazioni della Puglia e ci auguriamo che nella classifica del 2017 compaiano altri comuni della Puglia che si stanno avvicinando al milione di pernottamenti”.
(gelormini@affaritaliani.it)
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Pubblicato sul tema: ISTAT: la Puglia in crescita. Capone: 'Chi semina bene raccoglie buoni frutti'ISTAT: la Puglia in crescita. Capone: 'Chi semina bene raccoglie buoni frutti'