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Lucera è tra le 10 finaliste della Capitale Italiana della Cultura 2026

Lucera è tra le 10 finaliste della Capitale italiana della cultura 2026 e sarà la Capitale della Cultura 2025 di Puglia.

È il primo, straordinario risultato ottenuto dall’unica città pugliese inserita tra le 10 finaliste che concorrono all’assegnazione del titolo di Capitale Italiana della Cultura 2026.

Il dossier di candidatura “Lucera 2026 - Crocevia di Popoli e Culture” è stato, dunque, valutato positivamente dalla Commissione nominata dal Ministero della Cultura e ciò ha consentito l’attribuzione alla città capofila dei Monti Dauni del titolo di Capitale Pugliese della Cultura 2025 come previsto da una legge regionale. 

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Riconoscimento che garantisce fin da ora all’Amministrazione comunale di Lucera il fondo di 300.000 euro destinato alla realizzazione delle azioni più strategiche tra quelle indicate nel dossier.

“Il primo obiettivo lo abbiamo centrato e siamo tutti, ma proprio tutti entusiasti e commossi allo stesso tempo - commenta il sindaco di Lucera Giuseppe Pitta - la Commissione ha premiato la qualità del dossier di candidatura, vale a dire la qualità della visione di futuro emersa all’esito del partecipatissimo processo di co-progettazione che ha generato 194 progetti per l’organizzazione di azioni strategiche, materiali e immateriali, di eventi, puntuali e diffusi, di collaborazioni, artistiche e comunitarie".

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"La sinergia tra chi ha lavorato alla costruzione della Candidatura, con tanta passione e competenza, e chi ha sostenuto questo entusiasmante processo di partecipazione attiva – dai Comitati Tecnico-Scientifico a quello dei Promotori, dagli amministratori dei Monti Dauni e pugliesi alla Regione Puglia, dalle istituzioni alle associazioni e organizzazioni culturali e civiche – ha generato una piccola rivoluzione: condividere un ambizioso traguardo con lo scopo di assegnare valore alla nostra identità, al nostro patrimonio, alla nostra storia, al nostro futuro. Sarò per sempre grato a chiunque abbia partecipato, anche solo con un pensiero positivo, a realizzare ciò che fino al 4 luglio era solo un sogno: Lucera tra le capitali della cultura pugliese e italiana”.

La comunicazione del Ministero della Cultura ha reso noto che la Giuria per la selezione della città Capitale italiana della Cultura 2026, presieduta da Davide Maria Desario, ha scelto i 10 progetti finalisti dopo aver esaminato le 16 candidature pervenute.

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Parteciperanno, dunque, alla fase finale della selezione i seguenti Comuni e Unioni di Comuni, con i relativi dossier:

Agnone (Isernia): “Agnone 2026: Fuoco, dentro. Margine al centro”

Alba (Cuneo): “Vivere è cominciare. Langhe e Roero, un’altra storia”

Gaeta (Latina): “Blu, il Clima della Cultura”

L’Aquila: “L’Aquila Città Multiverso”

Latina: “Latina bonum facere”

Lucera (Foggia): “Lucera 2026: Crocevia di Popoli e Culture”

Maratea (Potenza): “Maratea 2026. Il futuro parte da un viaggio millenario”

Rimini: “Vieni oltre. Il futuro qui e ora”

Treviso: “I Sensi della Cultura”

Unione dei Comuni Valdichiana Senese (Siena): “Valdichiana 2026, seme d’Italia”

Le finaliste verranno convocate nei giorni 4 e 5 marzo 2024 per le audizioni pubbliche. Sarà l’occasione per ogni candidata di illustrare nel dettaglio il proprio progetto agli esperti che dovranno valutarli. Per ciascun dossier le audizioni avranno una durata di massimo 60 minuti, di cui 30 per la presentazione del progetto e 30 per una sessione di domande effettuate dalla Giuria.

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La proclamazione della Capitale italiana della Cultura si terrà entro il 29 marzo 2024. La città vincitrice sarà assegnataria di un contributo finanziario di un milione di euro per concretizzare gli obiettivi delineati nel progetto di candidatura. Questo finanziamento sostanziale permetterà di tradurre le idee in azioni concrete, dando vita a un programma annuale per esporre la ricchezza culturale e le prospettive di sviluppo della vincitrice.

"Il progetto “Lucera 2026: Crocevia di Popoli e Culture” è tra i 10 finalisti per il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2026. Voglio fare i complimenti al sindaco Pitta - ha dichiarato la consigliera regionale delegata alle Politiche Culturali Grazia Di Bari - e a tutti coloro che hanno lavorato per la presentazione di questa candidatura. Nei mesi scorsi abbiamo avuto diversi incontri e momenti di confronto sul dossier e siamo orgogliosi di aver raggiunto questo risultato, che dà prestigio a tutta la Puglia. Stiamo investendo tanto sulle politiche culturali, che sono fondamentali per la crescita della nostra regione. Le prossime  date  importanti sono quelle del 4 e 5 marzo, quando la giuria scelta dal ministero della Cultura audirà le 10 città selezionate, che illustreranno i loro progetti. Lavoreremo con ancora più impegno per questo importante obiettivo”.

“Siamo orgogliosi - ha spiegato il sindaco di Lucera Giuseppe Pitta - di questo primo traguardo. Abbiamo lavorato tantissimo sulla costruzione del dossier. Punto fondamentale è stata la partecipazione di cittadini e professionisti. Siamo stati l’unica città candidata di Puglia. Si è creata una vera e propria rete che crede nella cultura come strumento per l’emancipazione. Ora ci rimettiamo a lavoro, avendo già l’orgoglio di essere capitale della cultura di Puglia 2025”.

(gelormini@gmail.com)

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Pubblicato in precedenza: Lucera e I Monti Dauni candidati a Capitale Italiana della Cultura 2026