Margherita di Savoia, l'estro fotografico di Salvatore Lanotte in mostra - Affaritaliani.it

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Margherita di Savoia, l'estro fotografico di Salvatore Lanotte in mostra

L’impalpabile colore delle emozioni di "Flour and Colors" la mostra fotografica di Salvatore Lanotte a Margherita di Savoia (BAT).

Dare forma allo slancio sentimentale di una vita, provando e rendere ‘lunga’ la scia di affetti ed espressioni silenziose, rese allegre e vivaci dalla dolcezza di un sorriso indimenticabile.

Lanotte Salvatore

Si direbbe questo l’obiettivo di Salvatore Lanotte, che con “Flour and Colors” - la mostra binaria presentata a Margherita di Savoia - percorre la vena ‘impressionista’ di bolina, controcorrente, e cerca - ispirato dal fotografo russo Alexander Yakovlev - di cogliere il movimento in tutta la sua estensione, animando la fotografia con la forza dirompente dei colori e l’impalpabile esplosione degli elementi/alimenti primordiali: farina e acqua.

Flour2

“Se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto” (Gv 12,24) è quello che le scenografie di Isa Marrone - a cui la mostra e i video sono dedicati - sembrano ripeterci in quel perseverante tentativo di “fissare” l’attimo dell’attimo, e di cercare il colore “vivo” dell’emozione nelle trame di un’immagine, colta dall’artista, che impressiona, non usando il pennello ma l’impercettibile filtro di un diaframma.

Era Pablo Picasso che si chiedeva chi tra il fotografo, lo specchio o il pittore vedesse più correttamente la figura umana. Salvatore Lanotte fa sua la quaestio e utilizzando la farina, l’acqua e i colori come “mezzo di contrasto”, rende evidente le estensioni del movimento e fotografa “le fou vivre”, l’armonia, l’estro, la passione, la nostalgia, la malinconia e l’incontenibile amore per la vita, la famiglia e la terra natale.

La sua composizione digitale, arricchita dal contrappunto delle tonalità e dalle sfumature della prospettiva, dà il ritmo a un vero e proprio concerto di musica contemporanea, il cui tempo è segnato sullo spartito dal susseguirsi, modernamente miniato, di immagini dinamiche, veraci e suggestive.

“Le immagini non sono figlie della realtà - ripeteva Leonardo da Vinci - ma sono figlie dell’uomo. Casomai sono nipoti della realtà. E sono parenti di Dio”. Su quelle di questa mostra, così allegra e così piena di vita, il soffio angelico di una bellezza eterea continuerà a tenere accesa la fiamma brillante dell’espressione artistica.

(gelomini@gmail.com)

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Pubblicato sul tema: Margherita di Savoia 'Flour and Colors', l'impalpabile colore delle emozioni